Quando viene eseguito il trattamento chirurgico di bypass coronarico mini invasivo?
Il bypass coronarico mini invasivo è un approccio chirurgico meno invasivo dell’intervento tradizionale di bypass coronarico, operazione che viene eseguita quando si è in presenza di una coronaria bloccata od occlusa.
In genere, il bypass coronarico mini invasivo viene previsto per soggetti che non sono in condizioni di sottoporsi a un intervento tradizionale di bypass coronarico perché il loro cuore è troppo debole o non possono assumere anticoagulanti.
In che cosa consiste il trattamento chirurgico del bypass coronarico mini invasivo?
Il bypass coronarico mini invasivo si effettua attraverso una o più piccole incisioni effettuate tra le coste.
L’intervento di bypass coronarico mini invasivo non richiede che sia fermato il cuore (cardioplegia) né che venga utilizzata la macchina cuore-polmone.
Qual è il decorso di un bypass coronarico mini invasivo?
La ripresa del paziente sottoposto a intervento di bypass coronarico mini invasivo è più rapida, le complicazioni e i dolori post-operatori sono decisamente minori rispetto al paziente sottoposto a intervento tradizionale di bypass coronarico.
I pazienti sottoposti a intervento di bypass coronarico mini invasivo vengono dimessi di norma 2-3 giorni dopo l’intervento. Dopo 2 settimane possono tornare a una vita normale contro le sei/otto settimane previste per il recupero che fa seguito a un intervento tradizionale.