Che cos’è la tachicardia ventricolare?
La tachicardia ventricolare (TV) è un’aritmia caratterizzata da un’improvvisa accelerazione del battito cardiaco (tachicardia: cuore veloce) che origina dai ventricoli. Si definisce:
- monomorfa se tutti i battiti hanno la stessa morfologia all’elettrocardiogramma, ossia se originano dalla stessa zona del ventricolo
- polimorfa se invece non originano dalla stessa zona del ventricolo.
In base alla durata si distinguono tachicardie ventricolari sostenute (che durano più di 30 secondi) o non sostenute.
Di solito le tachicardie ventricolari si verificano in presenza di cardiopatie organiche del cuore, come nelle cardiopatie post-infartuali o nelle cardiopatie dilatative idiopatiche (idiopatico = senza causa specifica), o in alcune forme geneticamente determinate di cardiomiopatia, come la displasia aritmogena del ventricolo destro, il miocardio non compatto o la cardiopatia da deficit di lamina.
Quali sono le cause della tachicardia ventricolare (TV)?
Alla base della tachicardia ventricolare c’è un’estrema contiguità tra zone cicatriziali (o fibrose) e zone di tessuto sano, e questa “alternanza” è responsabile di una sorta di corto circuito elettrico (nel quale un impulso elettrico continua a girare continuamente nella stessa zona) che è la base della tachicardia ventricolare.
La forma più frequente di tachicardia ventricolare è quella presente nei pazienti con cardiopatia post-infartuale nella quale la cicatrice dell’infarto si trova adiacente a una zona di tessuto sano. Più raramente le tachicardie ventricolari derivano da “isole” anomale di cellule ventricolari che generano automaticamente impulsi elettrici accelerati.
In base alla presenza, al tipo e alla gravità della cardiopatia associata, le tachicardie ventricolari sono associate a prognosi più o meno maligne.
Come può essere individuata la tachicardia ventricolare (TV)?
La tachicardia ventricolare può essere diagnosticata con i seguenti esami:
- visita aritmologica con elettrocardiogramma,
- elettrocardiogramma dinamico secondo Holter,
- ecocardiogramma,
- studio elettrofisiologico endocavitario.
Come si può curare la tachicardia ventricolare (TV)?
La tachicardia ventricolare può essere diagnosticata con:
- farmaci antiaritmici,
- impianto di defibrillatore (ICD),
- ablazione con radiofrequenza o crioenergia.
Area medica per la tachicardia ventricolare
Per saperne di più sull’equipe di Humanitas Gavazzeni Bergamo che cura la tachicardia ventricolare, vedi Centro Cardio.