Che cos’è la ritenzione idrica?
Si ha ritenzione idrica quando i tessuti dell’organismo tendono a trattenere i fluidi provocando gonfiori spesso associati a dolori, aumento improvviso del peso o fluttuazioni innaturali del peso e rigidità delle articolazioni.
In genere la ritenzione idrica è localizzata in un’area circoscritta dell’organismo. Si parla di ritenzione idrica generalizzata, invece, quando riguarda l’intero organismo.
Quali sono le cause della ritenzione idrica?
Le cause della ritenzione idrica possono essere molte. Si va dall’eccessivo caldo ambientale alla presenza del ciclo mestruale, da carenze nutrizionali all’assunzione della pillola anticoncezionale, dalla gravidanza all’insufficienza venosa cronica, dall’utilizzo di alcuni farmaci come ad esempio quelli per abbassare la pressione al rimanere in piedi per troppo tempo.
La ritenzione idrica può essere causata anche da alcune patologie come, ad esempio: artrite, cirrosi epatica, enfisema, insufficienza renale, intolleranze alimentari, ipotiroidismo, reazioni allergiche, scompenso cardiaco, sindrome premestruale.
Quali sono i rimedi contro la ritenzione idrica?
Combattere la ritenzione idrica significa combattere la causa che ne è alla base. In generale, la ritenzione idrica può essere prevenuta e curata con:
- attività fisica moderata e regolare
- scegliere una dieta povera di sali
- bere molto
- assumere diuretici e altri farmaci legati alla patologia associata
- fare ricorso a integratori di calcio, magnesio e manganese in situazioni particolari, come durante il ciclo mestruale
- usare calze elastiche, quando la ritenzione è causata da insufficienza venosa.
Ritenzione idrica, quando rivolgersi al proprio medico?
Si consiglia di rivolgersi al proprio medico personale quando la ritenzione idrica non si presenta come un problema temporaneo ma si mantiene per un certo numero di giorni.