Davvero c’è stata la vita prima di tutto questo? La lezione c’è e io ho imparato che le storie salvano la vita
Da questa frase tratta dal libro dell’ospedale di Humanitas Gavazzeni “Il coraggio e la memoria”, che ha raccolto le testimonianze della prima ondata Covid in ospedale, è partito il lavoro di narrazione, rielaborazione e scrittura che è diventato un nuovo libro, un diario che raccoglie le storie dei cittadini, voluto e pubblicato dal Comune di Bergamo.
La presentazione del libro sarà al centro delle iniziative programmate nella città di Bergamo per la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus di venerdì 18 marzo 2022.
Un libro che guarda al futuro costruito ascoltando le voci dei cittadini, in particolare i frequentatori dei Centri per Tutte le Età (CTE), nei quartieri di Bergamo. Giovani e anziani che nei mesi scorsi hanno ascoltato i testi tratti dal libro di Humanitas narrati dai volontari del Circolo dei Narratori di Bergamo in un progetto condiviso con l’ospedale bergamasco che ha messo a disposizione i loro mediatori per una rielaborazione accorata dei dolori e per uno sguardo al futuro.
Ne sono emersi i tanti ricordi, il bisogno di continuare a fare memoria, di raccontare in prima persona, ma anche di progettare, per tornare a sognare e ad avere fiducia. Quindici capitoli, pezzi di vite che appartengono alla nostra quotidianità.
Il libro sarà distribuito nella giornata di venerdì 18 marzo, per chi volesse richiedere una copia è possibile contattare il Cte di Carnovali alla mail carnovali@cte.bergamo.it
Testo tratto dall’articolo pubblicato sull’Eco di Bergamo del 16 marzo 2022, dal titolo “Covid, la memoria e il domani. Un diario che è nato da un libro”.