Che cosa accade nel nostro cervello? Come possiamo evitare che si inceppi? E come funzionano la memoria e la coscienza? Queste sono le domande al centro della tavola rotonda “Mi ricordo quando… Cervello e Neuroscienze” in programma venerdì 25 settembre (sala Colonne, 20.30-21.30) presso il Museo Nazionale della Scienza e delle Tecnologia di Milano durante la “Notte dei ricercatori”.
Parteciperanno la professoressa Michela Matteoli, Responsabile del Programma di Neuroscienze in Humanitas e Direttore dell’Istituto di Neuroscienze del CNR, il professore Alberto Albanese, Responsabile di Neurologia di Humanitas e il professore Martin Monti del Dipartimento di Psicologia e Neurochirurgia, Università della California di Los Angeles (UCLA). Una delle più grandi sfide del nostro secolo è capire come funziona il cervello umano. Dalla Comunità Europea con lo “Human Brain Project”, al Presidente Obama con il “Federal Brain Project”, tutto il mondo oggi investe nella ricerca sulle neuroscienze, fondamentale per indagare i meccanismi del cervello e combattere le malattie neurodegenerative.
Alla scoperta di come funziona il cervello
Da qui ha preso spunto l’incontro che si aprirà con l’intervento della prof.ssa Matteoli che delineerà la struttura e il funzionamento del cervello e i modi migliori per mantenerlo in salute. Per poi passare il testimone al prof. Albanese, che invece parlerà di ciò che accade quando il cervello si ammala, di come curarlo e delle malattie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson. Con il prof. Monti, invece, si rifletterà sui meccanismi di funzionamento della coscienza, di come i traumi possano danneggiare il cervello e di come prevenire le malattie neurodegenerative. Moderatore dell’incontro Walter Bruno, Direttore della Comunicazione del Gruppo Humanitas.
La tavola rotonda fa parte di una serie di incontri che il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano offre al pubblico – con un’apertura serale gratuita dalle 18 alle 24 della sede di via San Vittore 21– ai quali parteciperanno 70 ricercatori che provengono da università italiane e internazionali, aziende innovative e istituti di ricerca. Per animare la serata e renderla più coinvolgente verranno organizzati 22 laboratori interattivi che stimoleranno la curiosità di adulti e bambini, di giovani e di famiglie. Verrà inoltre inaugurata la nuova area dedicata ai maker all’interno della Tinkering Zone.
L’iniziativa è parte di MEETmeTONIGHT, l’edizione lombarda della Notte Europea dei Ricercatori, promossa dall’Università degli Studi di Milano, dall’Università degli Studi Milano – Bicocca, dal Politecnico di Milano, dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia e dal Comune di Milano, insieme ad altre realtà accademiche e istituzionali con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo. Oltre alla città di Milano, saranno coinvolte Brescia, Como, Edolo, Pavia e Varese.
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