Anche e soprattutto in epoca di Covid-19, in vacanza non dobbiamo abbassare la guardia sulla prevenzione e sulla tutela della nostra salute in generale.
Ferite, infezioni, allergie… l’inconveniente è sempre dietro l’angolo, anche se trascorriamo le nostre ferie in luoghi all’apparenza “tranquilli”, per cui nella nostra valigia, nel nostro trolley o nel nostro zaino non deve mai mancare un kit di pronto soccorso con cui affrontare un’eventuale emergenza sanitaria, prima di sottoporla – nel caso in cui ce ne sia l’effettiva necessità – all’attenzione di un medico.
Il kit deve essere personalizzato
Non esiste un kit di pronto soccorso uguale per tutti: questo deve essere predisposto in base alle esigenze di ogni singolo viaggiatore.
«La persona che è soggetta ad allergie o è in cura per specifiche patologie – spiega il dottor Maurizio Galbussera, responsabile del Pronto Soccorso di Humanitas Gavazzeni Bergamo – deve ovviamente portare con sé i farmaci che gli sono stati prescritti dal medico. Quando si viaggia con bambini al seguito, inoltre, non bisogna dimenticare i farmaci di impiego pediatrico. A questi vanno aggiunti farmaci e materiale da medicazione generici, che possono servire a tutti i componenti della famiglia nel caso di incidente inaspettato. Quanti portarne? La quantità deve essere calcolata in base alla durata del viaggio e alla tipologia dei luoghi visitati».
Nella scelta dei medicinali da portare con sé, meglio preferire farmaci già assunti in passato, per evitare il rischio di incorrere in effetti collaterali indesiderati, oltre che in fastidiose e potenzialmente pericolose reazioni legate ad allergie o a forme varie di intolleranza.
Non dimenticarsi di portare i “bugiardini”
Restando ai medicinali, sottolinea il dottor Galbussera, «bisogna evitare di portare con sé quelli destinati a scadere nel periodo in cui si è lontani da casa. E si devono buttare nella raccolta differenziata quelli che molto probabilmente si sono alterati perché in precedenza sono stati esposti a temperature elevate, molto calde o molto fredde. Attenzione anche ai contenitori in vetro, che si potrebbero rompere durante il viaggio: meglio metterli in buste a tenuta ermetica, per evitare danni al resto della valigia in caso di fuoriuscita. E meglio portarne sempre una scorta doppia, così da essere “coperti” in caso di rottura di uno dei contenitori».
Un’ultima attenzione deve essere riservata ai foglietti illustrativi dei farmaci, i cosiddetti bugiardini: «Meglio portarli con sé – aggiunge il responsabile del pronto Soccorso – occupano poco spazio, pesano poco e possono rivelarsi molto preziosi se si dovesse rendere necessario un ripasso dei dettagli sulla posologia, sulle controindicazioni e sugli effetti collaterali dei medicinali che si devono assumere durante la vacanza».
Non pensare solo ai farmaci
Per essere davvero efficace, il kit di pronto soccorso da vacanza non deve comunque contenere solo medicinali.
«Non dovrebbero mancare elementi importanti come acqua ossigenata, cerotti, fazzolettini disinfettanti, ghiaccio sintetico, un laccio emostatico, almeno una benda elastica. Utili possono essere inoltre alcuni strumenti come forbicine e pinzette. Sembra un elenco lunghissimo, ma in realtà di tratta di oggetti che, anche messi insieme, occupano un minimo spazio e possono essere contenuti senza problemi in un’unica busta».
La protezione dal Covid-19 deve essere la normalità
Il tutto senza dimenticare, come abbiamo detto all’inizio, che questa è l’estate del Covid-19.
«Ricordarsi di lavare spesso e bene le mani è una regola che deve essere sempre osservata – conclude il dottor Galbussera – e che oggi vale ancor più. E nella valigia non devono ovviamente mancare le mascherine che quest’anno, nel rispetto delle leggi in vigore, devono essere considerate la normalità e non essere considerate semplici elementi da utilizzare nei soli casi di emergenza».
Nel kit di pronto soccorso per le vacanze non devono mancare
Materiale Generico
- 4/6 Guanti monouso non sterili
- 1 laccio emostatico
- fazzolettini disinfettanti
- 4 cerotti antivesciche (tallone e dita)
- 5 siringhe da 5 ml
- 2 fiale soluzione fisiologica da 5 ml
- una busta di ghiaccio sintetico
- un tiraveleno
Materiale per medicazione
- 6 garze sterili 36×40
- un flacone di acqua ossigenata da 100 ml
- un flacone di soluzione antisettica da 125 ml
- 8-10 cerotti da medicazione di vari formati
- un cerotto anallergico su rocchetto
- una benda elastica
Farmaci
- una confezione di antistaminico crema o gel
- un blister di antistaminico compresse
- un flacone di antidolorifico gocce
- un blister di antidolorifico compresse
- un blister di antiacido compresse
- un blister di antipiretico compresse
- 2 fiale di antiemetico
- 2 fiale di cortisonico
- un blister di collirio decongestionante monodose
- farmaci personali, secondo necessità.