L’esame del liquido seminale, meglio noto come spermiogramma, è il test diagnostico principale per la valutazione della fertilità maschile e della salute riproduttiva maschile.
In Humanitas Gavazzeni di Bergamo è possibile svolgere l’esame, in forma privata, chiamando al numero 035.4204500 (da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13) oppure prenotando di persona presso gli sportelli d’accettazione dell’ospedale (edificio D piano terra), che prevede la valutazione qualitativa e quantitativa del plasma seminale e degli spermatozoi, cellule riproduttrici maschili.
I dati della letteratura scientifica sono concordi nell’evidenziare un netto e progressivo declino nella produzione di spermatozoi nel corso dell’ultimo secolo, rendendo sempre più importante il ruolo dello screening della salute riproduttiva, specialmente in giovane età. Così da intervenire tempestivamente se necessario e promuovere un corretto stile di stile di vita per la salute, in particolare riproduttiva.
Approfondiamo l’importanza dello spermiogramma nel percorso di una coppia con difficoltà di concepimento, insieme al dottor Walter Vena, endocrinologo e andrologo di Humanitas Gavazzeni, e alla dottoressa Annalisa Navarra, biologa e seminologa di Humanitas Gavazzeni.
«Eseguire un esame del liquido seminale rappresenta spesso il primo passo nel percorso di una coppia con difficoltà di concepimento e, quando eseguito nelle corrette modalità, lo spermiogramma è in grado di fornire importanti informazioni per l’orientamento della coppia verso i successivi passi ai fini riproduttivi – commenta il dottor Vena – Spesso, infatti, l’alterazione del liquido seminale rappresenta una conseguenza di altre condizioni patologiche».
Come processi patologici a carico dell’organo preposto alla loro produzione, i testicoli, o delle ghiandole annesse del sistema riproduttivo maschile, come la prostata. O, ancora, l’ostruzione delle vie escretrici. In circa il 30% dei casi, però, non è possibile identificare una causa precisa alla base della carente produzione di spermatozoi.
«Nel nostro laboratorio di semiologia il campione di liquido seminale viene valutato facendo riferimento alle linee guida proposte dal manuale della World Health Organization, che ha lo scopo di standardizzare le procedure riguardanti l’analisi del liquido seminale così anche da potenziare la qualità dell’analisi e migliorare la comparabilità dei risultati – afferma la dottoressa Navarra –. Dal momento che l’esame rappresenta l’analisi di base necessaria al fine di fare diagnosi in andrologia, è importante una corretta analisi laboratoristica facendo riferimento a norme standard sia relativamente alla raccolta e consegna del campione sia per la valutazione analitica del campione stesso».
L’esame permette di valutare la funzione riproduttiva, «ma è importante che il test venga integrato alla valutazione clinica e ad altri parametri laboratoristici e di imaging del singolo e della coppia», conclude il dottor Vena.