La cultura come cura è uno dei temi portanti di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023: un invito a vivere i musei e i luoghi del patrimonio culturale come spazi di bellezza ma anche luoghi di riscoperta di sé, di incontro con le proprie emozioni e di benessere.
Dopo il successo dell’edizione primaverile del 2022 e l’appuntamento organizzato in occasione della Giornata Mondiale per la lotta contro il cancro del 4 febbraio, Accademia Carrara ripropone Incontrarsi nell’arte, progetto dedicato a persone in trattamento oncologico, ideato dall’Associazione The Bridge for Hope e da Carrara Educazione in collaborazione con Humanitas Gavazzeni.
A partire dal 12 aprile, una volta al mese fino a giugno, in Museo si svolgeranno incontri gratuiti dedicati a persone in trattamento oncologico, ai loro caregivers, familiari e personale medico sanitario.
In ogni visita una professionista dell’Accademia Carrara accompagnerà i partecipanti in un percorso di conoscenza e scoperta dei dipinti. Gli appuntamenti – gratuiti e su prenotazione – sono concepiti come un incontro con sé stessi e con l’altro in cui le opere del museo diventano porte aperte sulla vita e sulle emozioni.
Un percorso per scoprire che cultura e benessere vanno a braccetto, in linea con un’idea di museo sempre più aperto, accogliente e vicino al vissuto anche delle persone più fragili, e con il filo conduttore di Bergamo Brescia Capitale che, ancora una volta, ci invita a vivere l’arte come strumento di cura che ci accompagna in un viaggio interiore capace di alleviare stress e tensioni.
Di seguito gli appuntamenti di Incontrarsi nell’arte:
ore 17.00 > 18.30, ingresso gratuito:
- 12 aprile
- 10 maggio
- 7 giugno
Prenotazione obbligatoria: prenotazioni@lacarrara.it
Humanitas Gavazzeni e Castelli e Accademia Carrara
Nel 2018 è iniziata la collaborazione tra Humanitas Gavazzeni e Castelli e Accademia Carrara di Bergamo, museo che custodisce una delle più importanti collezioni d’arte in Italia. Da qui è nato il progetto La Carrara in Humanitas, con La Cura e la Bellezza e Opere in Parole. Oggi, oltre 1.200 metri quadrati di dettagli in maxi-formato di dipinti della Carrara adornano i due ospedali e “parlano” attraverso le parole e le voci di 12 autori della cultura italiana che si sono ispirati ai capolavori del museo per creare opere inedite dedicate ai pazienti. Alla base di questo progetto, la sfida di Humanitas: raccontare e vivere in modo nuovo il DNA dell’ospedale – cura, innovazione, ricerca, università – e l’esperienza umana di fronte alla malattia attraverso la bellezza, con il suo potere dirompente in grado di generare emozioni. La collaborazione continua anche nel 2023, l’anno di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura, con il sostegno al progetto Seminare Bellezza che, con installazioni floreali di design urbano e agevolazioni per i residenti del Bergamo sull’ingresso in Accademia Carrara, ha l’obiettivo creare una relazione ancora più stretta tra museo, città e provincia.