Un pomeriggio intenso, ricco di suggestioni, stimoli, riflessioni sul tema della donna e sulle sue molteplici anime in relazione con sé stessa e con gli altri.
Ancora una volta Incontrarsi nell’arte ha creato una forte empatia tra il linguaggio dell’arte e il linguaggio della cura che sabato 14 ottobre ha trovato spazio di comunità in Accademia Carrara.
Ad affiancare l’educatrice museale Rita Ceresoli nel raccontare l’essere donna attraverso alcuni dipinti della Carrara, la dottoressa Barbara Bocconcello, ginecologa di Humanitas a Bergamo, che ha sottolineato l’importanza di avere consapevolezza del proprio corpo nelle diverse fasi della vita, seguendo con attenzione le strade della prevenzione.
Il dipinto Nascita di Maria di Vittore Carpaccio è stata occasione per parlare della “cura”, così come il Ritratto di Isotta Brembati Grumelli di G.B. Moroni della costruzione del proprio sapere, della fertilità e della consapevolezza dialogando con il Ritratto di una bambina di casa Redetti, dello stesso autore, per le tematiche delle aspettative sociali e della fiducia.
Incontrarsi nell’arte è un progetto ideato nel 2022 dall’Associazione The Bridge for Hope e Carrara Educazione in collaborazione con Humanitas Gavazzeni.
Prossimo e ultimo appuntamento del 2023
Sabato 18 novembre, ore 15.30
Accademia Carrara – Piazza Giacomo Carrara 82, 24121 Bergamo
Incontrarsi nell’arte – «Essere uomo», in occasione del mese dedicato alla prevenzione maschile.
La partecipazione all’incontro è gratuita con prenotazione obbligatoria:
- all’indirizzo email: prenotazioni@lacarrara.it
- al numero WhatsApp 328 1721727
Maggiori informazioni su: www.lacarrara.it – www.thebridgeforhope.it – humanitasgavazzeni.it