Ottanta metri quadrati di grazie: un gesto per riconoscere l’umanità, il coraggio e la tenacia di chi, ogni giorno, entra in Humanitas Gavazzeni Bergamo per combattere la battaglia contro il Covid-19.
Così, sulla parete esterna dell’ospedale che si affaccia sull’ingresso pedonale (da via Europa) e visibile dalla superstrada, è comparso il disegno dell’illustratore Franco Rivolli, ormai diventato simbolo italiano dell’impegno ospedaliero contro la pandemia.
Un gesto di solidarietà nato da una proposta dell’azienda Santini Pubblicità srl, che ha regalato la tela e la stampa, e dal benestare dell’illustratore, felice di poter dare supporto con la sua arte in questa drammatica situazione.
Un’unione profonda con il territorio e con la rete ospedaliera
Sono circa mille gli uomini e le donne che quotidianamente prestano servizio in Humanitas Gavazzeni, un ospedale che da settimane ha cambiato volto, diventando a tutti gli effetti un centro totalmente dedicato ai pazienti Covid-19: una sfida immane per i professionisti che prestano cura ai pazienti.
Il grande disegno racconta questo momento tragico, ma di unione profonda, con tutto il territorio e con la rete ospedaliera italiana.