Qual è l’attività dell’Unità Funzionale di Ortopedia – Chirurgia protesica anca e ginocchio?
L’Unità Funzionale di Ortopedia – Chirurgia Protesica anca e ginocchio di Humanitas Gavazzeni Bergamo si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie che riguardano le due maggiori articolazioni sottoposte al carico ovvero l’anca e il ginocchio. La patologia più frequente tra gli anziani è l’artrosi, declinabile in coxartrosi se coinvolge l’anca e gonartrosi se coinvolge il ginocchio. Tra i giovani sportivi, invece, le più frequenti sono i conflitti femoro-acetabolari nell’anca e le lesioni legamentose e meniscali nel ginocchio.
L’equipe di Humanitas Gavazzeni è particolarmente esperta nella chirurgia articolare mini invasiva, sia essa “a cielo chiuso” cioè artroscopica (eseguita con l’aiuto della microtelecamera), sia essa “a cielo aperto” o protesica.
L’artorsi dell’anca nella chirurgia protesica mininvasiva una soluzione efficace e definitiva. L’equipe si occupa delle artroprotesi mininvasive di primo impianto, singole o bilaterali simultanee, quando la sostituzione dell’articolazione diventa necessaria per garantire un’adeguata qualità di vita, fino alle grandi revisioni per sostituire modelli protesici obsoleti e usurati. È inoltre attiva nel monitoraggio radiografico e nel follow up clinico delle protesi impiantate altrove con tribologia metallo-metallo che siano a rischio di metallosi.
Anche per l’artrosi di ginocchio vengono eseguite protesi totali o “parziali” mininvasive. Per protesi parziali si intendono quelle protesi che sostituiscono la cartilagine malata di una sola parte del ginocchio. Esse sono le monocompartimentali femoro-tibiali mediali o laterali e femoro-rotulee. In pazienti ben selezionati si possono sostituire con la protesi più articolazioni contemporaneamente. Nei casi di complicanze infettive o meccaniche vengono effettuati interventi di sostituzione-revisione della vecchia protesi con una nuova.
Inoltre l’equipe di Ortopedia – Chirurgia Protesica anca e ginocchio lavora raccogliendo ogni dato clinico e radiografico dei pazienti per farli confluire nel database della Fondazione Livio Sciutto ONLUS: oltre 40mila schede e radiografie, ogni giorno in aumento, che rappresentano una grande risorsa per la ricerche in campo biomedico e sono una delle colonne su cui sta nascendo il RIAP (Registro Italiano ArtroProtesi).
Fast Track Surgery nella chirurgia protesica di anca e ginocchio
Il Fast Track Surgery è la chirurgia definita “dal percorso breve”, che produce migliori risultati e un più veloce recupero fisico e psicologico. In particolare, questo nuovo approccio prevede un percorso preparatorio multidisciplinare alla chirurgia che ha nella “scuola pazienti” il momento di sintesi finale. In tali incontri i pazienti incontrano il team di assistenza – ortopedici, anestesisti, fisiatri, fisioterapisti, infermieri – per ricevere i dettagli finali del loro ricovero e porre eventuali domande.
Grazie a questa preparazione multidisciplinare il percorso Fast Track permette la mobilizzazione poche ore dopo l’intervento chirurgico. Questo per ridurre le complicanze post-chirurgiche (per es. trombosi) e favorire il ritorno alla vita autonoma del malato (es. fare le scale, andare al bagno, svolgere le attività quotidiane di base).
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Chirurgia protesica dell’anca e del ginocchio, come prepararsi all’intervento e al ritorno alla quotidianità? Scoprilo qui