Di che cosa si occupa l’Ambulatorio di Logopedia?
L’obiettivo dell’Ambulatorio di Logopedia di Humanitas Gavazzeni Bergamo, cui afferisce l’ambulatorio Humanitas di Trezzo sull’Adda, è quello di intercettare e accogliere le richieste di inquadramento, supporto e trattamento in merito alle difficoltà linguistiche, scolastiche, cognitive ed emotive che possono presentare bambini e ragazzi in età evolutiva.
L’equipe dell’Ambulatorio di Logopedia è composta da diverse figure professionali, al fine di garantire una presa in carico globale e multidisciplinare del paziente. Nello specifico sono coinvolti il medico neuropsichiatra infantile, il logopedista, lo psicologo e lo psicoterapeuta.
La logopedia si occupa di prevenzione, valutazione e riabilitazione di disturbi di Linguaggio e di Comunicazione. Disturbi peculiari dell’età evolutiva sono:
- disturbi della comunicazione
- disturbo di linguaggio
- disprassia orale e verbale
- difficoltà di apprendimento
- deglutizione disfunzionale
- disturbi della voce
- sordità, per la cui gestione. nell’ambito dell’Ambulatorio di Logopedia, è attivo uno specifico Ambulatorio Sordità.
L’equipe è inoltre accreditata dall’azienda socio-sanitaria Territoriale di Bergamo per la certificazione, qualora ne si soddisfino i criteri, di disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Che cosa sono i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)?
I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono compresi tra i disturbi del neurosviluppo. Si manifestano durante i primi anni della formazione scolastica e sono caratterizzati da difficoltà nell’apprendere le abilità scolastiche di base.
Condizione che si traduce in un rendimento scolastico poco soddisfacente e spesso in un inserimento in classe particolarmente difficoltoso.
È noto in letteratura, ad esempio, come tali difficoltà possano impattare sul piano emotivo e relazionale e precludere il successo scolastico. Risulta quindi utile e necessario formulare una diagnosi precoce e attivare un percorso di presa in carico atta a supportare e potenziare le abilità risultate carenti in contesto di valutazione.
Per giungere a una diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento è necessario che tali difficoltà siano persistenti nel tempo e soddisfino determinati criteri diagnostici.
Bambini e ragazzi che ricevono una diagnosi di DSA possono presentare difficoltà scolastiche di questo tipo:
- dislessia, disturbo specifico della lettura
- disortografia, disturbo specifico della scrittura
- disgrafia, disturbo specifico della grafia
- discalculia, disturbo specifico delle abilità numeriche e di calcolo.
La diagnosi di dislessia, disortografia e disgrafia avviene al termine della seconda classe della scuola primaria; la diagnosi di discalculia, è possibile al termine della classe terza. Di fondamentale importanza, però, è individuare fin dai primi mesi di inserimento scolastico eventuali difficoltà emergenti al fine di attivare l’intervento di supporto più idoneo e precoce.
È comunque possibile diagnosticare la presenza di questi disturbi tardivamente (ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado o adulti).
La certificazione di disturbo specifico dell’apprendimento è valida per l’intero percorso di studi e richiede un aggiornamento contestualmente al passaggio da un ciclo scolastico al successivo. Il profilo funzionale e le proposte per l’intervento vanno aggiornati su indicazione del referente della valutazione.
Percorso di valutazione e presa in carico del paziente presso l’Ambulatorio di Logopedia.
Il percorso di cura offerto prevede il primo incontro con il Medico Neuropsichiatra Infantile, che coordinerà l’intero percorso di presa in carico.
Per ogni soggetto, verrà declinato un iter in funzione dei bisogni che potrà prevedere due/tre incontri di valutazione logopedica e una fase di valutazione delle abilità neuropsicologiche.
Lo psicoterapeuta può affiancare con incontri di consultazione diagnostica e di supporto.
La fase valutativa si conclude con un momento di restituzione, con i familiari del paziente per condividere quanto emerso e fornire proposte di intervento.
L’Ambulatorio di Logopedia offre percorsi differenziati in funzione della diagnosi e dei bisogni emersi durante la valutazione.
La presa in carico può prevedere:
- cicli di terapia logopedica, al fine di potenziare le abilità comunicative e di linguaggio orale e scritto
- percorsi di potenziamento del metodo di studio, mirati all’ottimizzazione delle risorse operative e funzionali
- percorsi focalizzati sull’utilizzo degli strumenti compensativi, sia analogici sia digitali
- colloqui psicologici (rivolti al paziente e/o ai suoi familiari), finalizzati all’elaborazione dei vissuti emotivi, connessi alle fatiche scolastiche e ai disturbi della comunicazione
- follow up periodici.
Ulteriore compito dell’Equipe è quello di coinvolgere trasversalmente i servizi sanitari specialistici (Pediatra, Oculista-ortottista…) e le figure di riferimento degli istituti scolastici.
L’Ambulatorio Logopedia opera anche con collegamenti di telemedicina da remoto.