In cosa consiste l’esame diagnostico 68Ga-PSMA PET/CT?
L’esame diagnostico 68Ga-PSMA PET/CT che risulta essere oggi una delle procedure più accurate e sensibili nei pazienti in cui è utile visualizzare una localizzazione del carcinoma della prostata.
L’esame con 68Ga-PSMA PET/CT ha una sensibilità molto elevata, tanto che risulta spesso positivo anche con livelli circolanti di PSA per cui la PET con 18F-Colina – altro esame di imaging indicato nel carcinoma prostatico – può dare esito negativo.
Il PSA (antigene prostatico specifico) è una glicoproteina secreta dalle cellule prostatiche, che viene immessa nel sangue ed è comunemente usata come marcatore biochimico di carcinoma della prostata.
Che cos’è il PSMA?
Il PSMA è il PSA “di membrana“ ovvero la molecola posizionata sulla superficie esterna della membrana delle cellule neoplastiche. La sua espressione è dunque correlata con quella di un carcinoma prostatico.
Durante l’esame 68Ga-PSMA PET/CT viene utilizzato un radiofarmaco, che permetet il legame del 68Ga con il PSMA e riproduce l’immagine delle cellule neoplastiche grazie alla esecuzione di una PET/CT.
Nello specifico il radiofarmaco, captato specificamente dalle cellule neoplastiche, permette di evidenziare la presenza di malattia a livello della loggia prostatica, dei linfonodi o di altre regioni del corpo.
A che cosa serve l’esame 68Ga-PSMA PET/CT?
La 68Ga-PSMA PET/CT ha un’elevata sensibilità e un’elevata specificità, essendo il 8Ga un radiofarmaco recettoriale e pertanto è un indicatore precoce della presenza di malattia anche quando i lvelli di marcatore circolante sono molto bassi.
L’esame 68Ga-PSMA PET/CT viene indicato:
- nella stadiazione (valutazione di estensione della malattia) dei pazienti con carcinoma prostatico classificati a rischio alto e molto alto e nei pazienti a rischio intermedio sfavorevole
- nella ricerca delle recidive in pazienti con livelli di PSA inferiori a 2 ng/ml, a partire da 0,2 ng /ml
- nei pazienti con malattia metastatica all’esordio
- nei pazienti con metastasi in progressione (castration resistant disease).
- nelle procedure di diagnosi iniziale per carcinoma prostatico, soltanto in quei casi con elevati livelli di PSA, biopsia negativa e non possibilità o controindicazioni all’esecuzione di una risonanza magnetica prostatica.
Come si svolge l’esame 68Ga-PSMA PET/CT?
Al paziente viene iniettato il radiofarmaco 68Ga-PSMA e, dopo un’ora di attesa, viene sottoposto a PET/CT.
L’esame è semplice e non comporta alcun dolore o disturbo per il paziente.
Durata dell’esame 68Ga-PSMA PET/CT
La durata complessiva dell’esame 68Ga-PSMA PET/CT è di circa 2 ore, tempo richiesto per eseguire:
- la raccolta anamnesica e la firma del consenso informato
- la somministrazione per via endovenosa del radiofarmaco 68Ga-PSMA
- dopo un’ora, l’acquisizione delle immagini tomografiche mediante PET/CT della durata di circa 25 minuti.
Norme di preparazione dell’esame 68Ga-PSMA PET/CT
In vista dell’esecuzione dell’esame 68Ga-PSMA PET/CT il paziente deve osservare un digiuno di almeno 4 ore, con possibilità di idratazione. Non è richiesta la sospensione di terapie eventualmente in atto.
Effetti collaterali dell’esame 68Ga-PSMA PET/CT
L’esame 68Ga-PSMA PET/CT è privo di effetti collaterali.
Area medica di riferimento dell’esame 68Ga-PSMA PET/CT
Per maggiori informazioni sull’esame 68Ga-PSMA PET/CT, vedere l’Unità Operativa di Medicina Nucleare di Humanitas Gavazzeni a Bergamo.