Che cos’è l’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT?
L’esame diagnostico 68Ga-DOTATOC PET/CT è una metodica particolarmente accurata nella diagnosi e nell’imaging di paziente con tumore neuroendocrino.
I tumori neuroendocrini sono un gruppo eterogeneo di neoplasie che origina dalle cellule neuroendrocrine ghiandolari (midollare del surrene, ipofisi e paratiroide) e da cellule neuroendocrine isolate nella tiroide, nel pancreas, nel tratto respiratorio e gastrointestinale. Le sedi più frequenti dei tumori neuroendocrini sono il tratto gastro-entero-pancreatico. Si caratterizzano per un’elevata espressione dei recettori per la Somatostatina.
La 68Ga-DOTATOC PET/CT nella diagnosi e nella stadiazione dei tumori neuroendocrini è un esame più sensibile e più specifico rispetto rispetto alle indagini medico-nucleari tradizionali (Octreoscan) e all’indagine CT. Inoltre, svolge un ruolo importante nella gestione e nel monitoraggio del trattamento, permettendo di selezionare i pazienti candidabili a trattamenti con analoghi della somatostatina (caldi o freddi) e di valutarne poi la risposta.
Infine, l’intensità di captazione correla con il grado di differenziazione della neoplasia e quindi permette anche una valutazione prognostica.
Quando viene eseguito l’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT?
L’esecuzione dell’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT viene indicata per visualizzare la esistenza di:
- tumori neuroendocrini ad elevata espressione dei recettori per la somatostatina (WHO 2010 G1-G2), funzionanti e non funzionanti
- tumori Gastro-entero-pancreatici (GEP)
- tumori neuroendocrini polmonari
- paragangliomi e meningiomi.
Nelle varie fasi di gestione del paziente ha le seguenti indicazioni:
- stadiazione: valutazione dell’estensione della localizzazione di tumore primitivo e delle metastasi
- rivalutazione dei pazienti con malattia accertata per evidenziarne il residuo, oppure per diagnosticarne la ripresa o la progressione
- determinazione dello stato recettoriale (i pazienti con lesioni a elevata espressione di recettori per la somatostatina rispondono alla terapia recettoriale con analoghi
- selezione dei pazienti con malattia metastatica che possono beneficiare della terapia metabolica con radioisotopi (177Lu o 90Y-DOTATATE).
Come viene eseguito l’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT?
Dopo avere effettuato la raccolta anamnestica e avere raccolto dal paziente il consenso informato, il medico somministra per via endovenosa il radiofarmaco 68Ga-DOTATOC.
Dopo un’attesa di circa un’ora viene efettuata l’acquisizione delle immagini tomografiche mediante PET/CT.
Qual è la durata dell’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT?
La durata complessiva dell’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT è di circa 2 ore, tempo richiesto per eseguire:
- la raccolta anamnesica e la firma del consenso informato
- la somministrazione per via endovenosa del radiofarmaco 68Ga-DOTATOC
- dopo un’ora, l’acquisizione delle immagini tomografiche mediante PET/CT della durata di circa 25 minuti.
L’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT prevede una preparazione specifica?
L’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT è semplice, privo di effetti collaterali, e non è prevista una particolare preparazione se non un digiuno di 4 ore, mantenendo una normale idratazione.
A giudizio del medico curante, dopo opportune valutazioni cliniche, può essere indicata la sospensione di eventuali trattamenti con analoghi della somatostatina.
L’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT ha controindicazioni?
L’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT non ha controindicazioni.
Area medica di riferimento dell’esame 68Ga-PSMA PET/CT
Per maggiori informazioni sull’esame 68Ga-DOTATOC PET/CT, vedere l’Unità Operativa di Medicina Nucleare di Humanitas Gavazzeni a Bergamo.