Che cos’è l’olio di vinaccioli?
I vinaccioli sono i semi che sono immersi nella polpa dell’acino d’uva: ce ne sono da uno a quattro per acino. I vinaccioli contengono vari tipi di grassi – acido linoleico, oleico, palmitico, ecc. – da cui viene tratto l’olio di vinaccioli, molto utilizzato in ambito industriale, in campo cosmetico e anche in campo alimentare.
Dal punto di viata dietetico-alimentare, l’olio di vinaccioli è noto per il suo contenuto di acido linoleico, il più importante tra acidi grassi essenziali della serie degli omega 6.
Il modo migliore per assumerlo è quello da crudo e va conservato in luoghi freschi, al riparo da luce e calore.
Quali sono le proprietà dell’olio di vinaccioli?
All’olio di vinaccioli sono attribuite varie proprietà benefiche, tra cui quella di essere in grado di ridurre la quantità di colesterolo presente nel sangue. La presenza di molte sostanze antiossidanti, tra le quali i polifenoli, rende questo olio particolarmente benefico per la salute dell’intero sistema cardiovascolare.
La sua azione antiossidante è molto sfruttata anche nel settore della cosmesi: preparati a base di quest’olio sono impiegati per proteggere la pelle dagli agenti atmosferici e dall’invecchiamento grazie alle sue funzioni stimolanti della microcircolazione capillare e rassodanti.
Avvertenze e possibili controindicazioni dell’lio di vinaccioli?
Dal punto di vista alimentare-dietetico, il consumo di olio di vinaccioli è in genere ben tollerato. Non bisogna comunque consumarne quantità eccessive per evitare di assumere troppe calorie, che possono comportare un aumento del peso, e per non eccedere con l’apporto di omega 6 che, se non bilanciati da un’assunzione adeguata di omega 3, favoriscono la produzione di sostanze nocive per l’organismo.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.