Con gambero si indicano varie specie di crostacei tra cui sono ricompresi i gamberi rossi e i gamberetti.
Diffusi in molti mari, la loro stagionalità varia da specie a specie. In Italia si pescano soprattutto i gamberetti rosa nel periodo che va da marzo a giugno.
Quali sono le proprietà nutrizionali del gambero?
In 100 grammi di gamberi crudi c’è un apporto di circa 85 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 78,45 g di acqua
- 20,10 g di proteine
- 0,51 g di lipidi
- 161 mg di colesterolo
- 119 di sodio
- 264 mg di potassio
- 214 g di fosforo
- 64 mg di calcio
- 35 mg di magnesio
- 1,34 mg di zinco
- 0,52 mg di ferro
- 0,23 mg di rame
- 0,1 mg di vitamina B6
- 39,6 µg di selenio
- 1,53 µg di vitamina B12
- 80,9 mg di colina
- 2,6 mg di vitamina B3 (niacina)
- 2,2 mg di vitamina C
- 1,4 mg di vitamina E
- 0,35 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 225 UI di vitamina A
Quando non bisogna mangiare gambero?
Non sono conosciute interazioni tra il consumo di gamberi e l’assunzione di farmaci o sostanze di altro tipo. Nel dubbio è sempre meglio, comunque, rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Quali sono i possibili benefici del gambero?
I gamberi contengono proteine di buona qualità e nutrienti importanti, come le vitamina del gruppo B e lo zinco per il buon funzionamento del metabolismo, il calcio e il fosforo per la salute delle ossa e dei denti, il ferro per il trasporto di ossigeno e il selenio per le difese antiossidanti.
Il consumo di questi crostacei è utile inoltre alla protezione della salute di cuore e arterie grazie al fatto di essere poveri di grassi saturi e ricchi di potassio e omega 3.
Quali sono le possibili controindicazioni del gambero?
L’aspetto negativo legato al consumo dei gamberi è il fatto di essere fonti di quantità di un certo peso di colesterolo. Per questo il loro consumo non deve mai superare certi limiti, pena il rischio di sviluppare aterosclerosi.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.