La tubercolina è un principio attivo che causa una lieve reazione allergica ritardata in persone che sono affette o sono state affette da tubercolosi.
A che cosa serve la tubercolina?
La tubercolina viene utilizzata per diagnosticare la tubercolosi.
Come si assume la tubercolina?
La tubercolina viene somministrata con iniezioni.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di tubercolina?
L’iniezione della tubercolina può provocare, nel punto in cui è stata eseguita, dolore, arrossamento e prurito.
È consigliabile rivolgersi al proprio medico i tutti i casi in cui all’iniezione faccia seguito orticaria, rush, difficoltà respiratorie, vesciche, prurito, senso di oppressione al petto, gonfiore di volto, labbra o lingua.
Quali sono le controindicazioni all’uso di tubercolina?
In previsione di un’iniezione di tubercolina il medico deve essere informato di:
- presenza di allergie a questo principio attivo o ai suoi eccipienti, ad altri farmaci o sostanze e ad alimenti
- assunzione in corso di medicinali, fitoterapici, integratori
- presenza di infezioni virali, tubercolosi o altre batteriche, gravi carenze di proteine o tumori
- recenti vaccinazioni
- stato di gravidanza o di allattamento al seno.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.