Che cos’è il calcio citrato?
Il calcio citrato è la parte di sale di calcio contenuta nell’acido citrico. Indicato dalla sigla E333, è un ingrediente presente in molti integratori alimentari e viene utilizzato come additivo antiossidante.
A che cosa serve il calcio citrato?
Il calcio citrato viene in genere proposto per regolare il comportamento di cellule, nervi, muscoli e cuore, oltre che per mantenere in salute le ossa.
Quando l’alimentazione non è in grado di garantire il giusto apporto di calcio si procede quindi all’assunzione di questo elemento, soprattutto in presenza di patologie come osteoporosi, rachitismo e osteomalacia.
L’assunzione di questo integratore viene inoltre proposta durante la gravidanza e l’allattamento al seno – meglio però assumerlo solo avere avuto il via libera dal proprio medico – nel post-menopausa o nel corso di trattamenti farmacologici a base di fenobarbital, fenitoina o prednisone.
Bisogna però precisare che l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, non ha approvato alcun claim che certifichino la veridicità di queste proposte.
Possibili controindicazioni del calcio citrato?
L’assunzione di calcio citrato può ridurre l’effetto di alcuni principi attivi presenti in medicinali, come la levotiroxina, le tetracicline, i bifosfonati e l’estramustina. In presenza di dubbio meglio quindi chiedere consiglio al proprio medico.
Quando assunto sotto forma di integratore alimentare, questo elemento può causare fastidi di stomaco e costipazione. Meglio consultare il proprio medico, inoltre, in presenza di perdita dell’appetito o di peso, nausea, vomito, variazione della produzione di urina, dolori muscolari e alle ossa, mal di testa, debolezza, aumento della sete e alterazioni del battito del cuore.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.