Che cos’è l’esperidina?
L’esperidina è un bioflavonoide che è presente soprattutto negli agrumi in genere.
A che cosa serve l’esperidina?
All’esperidina vengono attribuite numerose qualità in grado di incidere positivamente sulla salute del nostro organismo.
Si dice che possa aiutare a ridurre l’infiammazione e favorire il buon funzionamento dei vasi sanguigni. Viene per questo proposta per risolvere problemi come le emorroidi, le varici e la stasi venosa dovuta a problemi di circolazione.
Viene inoltre proposta per trattare il linfedema, associato alla ritenzione idrica che può presentarsi in seguito a interventi chirurgici volti a trattare un cancro al seno.
L’Efsa, Autorità europea per la sicurezza alimentare, non ha approvato i claim che la vorrebbero in grado di aiutare il mantenimento della salute delle ossa, di mantenere nella norma i livelli di colesterolo nel sangue e di supportare la salute del cuore.
La stessa Efsa ha anche respinto l’assunto per cui questo principio attivo assunto insieme ad altri flavonoidi – nello specifico diosmina e troxerutina – sia in grado di mantenere il tono venoso fisiologico e la permeabilità fisiologica di vene e capillari.
Possibili controindicazioni dell’esperidina
Non si conoscono interazioni tra il consumo di esperidina e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. Il suo consumo è considerato sicuro quando non eccede una durata di sei mesi. Vista la sua capacità anticoagulante può essere controindicata in presenza di disturbi emorragici e deve essere sospesa in vista di interventi chirurgici programmati.
Da evitare in caso di pressione bassa, in caso di gravidanza o di allattamento al seno se ne consiglia il consumo solo dopo avere consultato il proprio medico.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.