Il cetuximab è un farmaco antineoplastico, nello specifico un anticorpo monoclonale la cui azione consiste nel bloccare l’azione di un fattore di ricerca fondamentale per la crescita e la sopravvivenza di alcuni tipi di cellule tumorali.
A che cosa serve il cetuximab?
Il cetuximab viene utilizzato per trattare alcuni tipi di tumori a testa, collo e colon retto.
Come si assume il cetuximab?
Il cetuximab viene assunto con infusioni in vena, da solo oppure insieme ad altri medicinali o alla radioterapia.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di cetuximab?
L’assunzione di cetuximab può contribuire ad aumentare la sensibilità della pelle ai raggi del sole e può ridurre la capacità dell’organismo di combattere le infezioni.
Tra altri effetti avversi ci sono: costipazione, diarrea, indigestione, nausea, fastidi allo stomaco, vomito, variazioni del senso del gusto, perdita di peso, problemi alle unghie, secchezza delle fauci, secchezza cutanea, perdita dei capelli, mal di testa, dolori articolari, perdita dell’appetito, lieve acne, lieve mal di gola, stanchezza, disturbi del sonno, debolezza.
È bene contattare subito un medico nel caso in cui si manifestino sintomi come: prurito, orticaria, rash, difficoltà respiratorie, senso di oppressione al petto, gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua, dolore al petto, raucedine insolita, dolore alle ossa, svenimenti, febbre, brividi o mal di gola persistente, bruciori, intorpidimenti o pizzicore, alla mascella o al braccio, confusione, sangue nell’espettorato, minzione ridotta, dolore, arrossamento, gonfiore o irritazione a occhi o palpebre, cambiamenti dell’umore o del comportamento, problemi cutanei, dolori muscolari, debolezza o crampi muscolari, problemi polmonari o respiratori, dolore, arrossamenti o gonfiore a livello del sito dell’iniezione, forte mal di testa, acne grave, piaghe sulle labbra o in bocca, collo rigido, nausea o vomito improvvisi, gonfiore a mani, gambe o piedi, magnesio basso nel sangue, sudorazioni insolite, forte secchezza orale o oculare.
Quali sono le controindicazioni all’uso di cetuximab?
Il cetuximab può avere controindicazione in caso di mutazioni al gene K-RAS.
Prima della somministrazione è importante informare il medico di:
- presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
- assunzione contestuale di altri medicinali, fitoterapici e integratori
- sofferenza attuale o passata di problemi polmonari o respiratori, anomalie nei livelli di elettroliti nel sangue, infezioni alle vie respiratorie. problemi ai vasi sanguigni o disturbi cardiaci
- radioterapia o chemioterapia programmata
- gravidanza o allattamento.
È importante che medici, chirurghi e dentisti siano informati del trattamento con cetuximab.
Nel corso della terapia e almeno nei 6 mesi successivi alla sua sospensione sia gli uomini sia le donne devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci. Durante l’assunzione di cetuximab, inoltre, non bisogna ricevere vaccini vivi.
Il farmaco può compromettere le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi, effetto avverso che può essere aggravato dal consumo di alcol e di alcuni medicinali.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.