Ketorolac
Si utilizza per il trattamento a breve termine (al massimo 5 giorni) del dolore di entità grave-moderata. È ad esempio indicato dopo interventi chirurgici.
Che cos’è il ketorolac?
Si tratta di un farmaco antinfiammatorio non steroideo (Fans). Il suo esatto meccanismo di funzionamento non è ancora noto, ma si ritiene che blocchi l’azione di sostanze associate all’infiammazione. In ogni caso non agisce sulle cause di quest’ultima: aiuta solo a ridurre suoi sintomi, in particolare il dolore.
Come si assume il ketorolac?
Può essere somministrato via bocca, mediante iniezioni intramuscolari o infusioni direttamente in vena oppure sotto forma di spray nasale.
Può essere prescritto o da solo o in combinazione con altri medicinali.
Effetti collaterali del ketorolac
Può aumentare il rischio di gravi problemi al cuore o ai vasi sanguigni.
Fra gli altri suoi possibili effetti indesiderati si possono includere:
senso di nausea
dolore al sito di iniezione
sensazione di avere lo stomaco pieno
sudorazione
conati di vomito
mal di testa
indigestione
lievi fastidi allo stomaco
stato di costipazione
scariche di diarrea
capogiri
sensazione di sonnolenza
gas
È importante ricorrere subito alle cure di un medico in caso di:
rash
orticaria
difficoltà a respirare
diarrea o vomito forti
fiato corto
improvviso o inspiegabile aumento di peso
gonfiore di braccia, mani, gambe o piedi
lividi o emorragie
insoliti dolori muscolari o articolari
insolite debolezza o stanchezza
sbalzi d’umore o cambiamenti del comportamento
piaghe in bocca
intorpidimento di un braccio o di una gamba
debolezza di un singolo lato del corpo
persistenti sintomi simil-influenzali
cute arrossata, gonfia, con vesciche o che si desquama
acufeni
sintomi convulsivi
mal di testa o capogiri severi
mal di stomaco o nausea forti o persistenti
senso di pesantezza, oppressione o dolore al petto
gonfiore a bocca, volto, labbra o lingua
insolita raucedine
feci scure o sangue nelle feci
sangue nelle urine o urina torbida o scura
minzione difficoltosa o variazioni della quantità di urina prodotta
stato di confusione
sintomi depressivi
svenimenti
battito accelerato o irregolare
febbre, brividi o mal di gola persistente
stati di allucinazione
problemi alla vista o al linguaggio
vomito che sembra caffè
ittero
Controindicazioni e avvertenze
Può essere controindicato nel caso si assuma pentossifillina, probenecid, aspirina o altri Fans. Non dovrebbe essere somministrato durante gli ultimi tre mesi della gravidanza, né durante l’allattamento, in presenza di emorragie cerebrali o se si è a rischio emorragie, prima di interventi chirurgici, in caso di problemi renali o se si è a rischio di scompenso renale, in presenza di una storia di ulcere o di gravi problemi gastrointestinali e in caso di bypass coronarico.
Prima della cura è consigliabile informare il medico:
circa la presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco (in particolare all’aspirina o ad altri Fans), ad alimenti o ad altre sostanze
dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori già assunti in passato (citando in particolare anticoagulanti, SSRI, probenecid, ciclosporina, litio, metformina, metotressato, Fans per via orale, chinoloni, ACE inibitori, paracetamolo, aspirina, clopidogrel, corticosteroidi, eparina, pentossifillina e diuretici)
se si soffre (o si è sofferto in pregresso) di problemi renali o epatici, diabete, polipi nasali, infiammazioni della bocca, pressione alta, malattie del sangue, emorragie, disturbi della coagulazione, malattie cardiovascolari, disturbi gastrointestinali, gonfiori o ritenzione idrica, ipovolemia e bassi livelli ematici di sodio
in caso di cattive condizioni di salute
in caso di disidratazione
se si bevono sostanze alcoliche
se si ha una storia di abuso di alcol
in caso di donne gravide o in fase di allattamento
L’assunzione di ketorolac può compromettere le capacità di guida e di manovra di macchinari pericolosi; tale effetto indesiderato può essere aggravato dall’alcol e da alcuni medicinali.