Che cos’è l’elettroanalgesia transcutanea nervosa?
L’elettroanalgesia transcutanea nervosa, o stimolazione elettrica transcutanea nervosa (Tens, Trans Cutaneous Electrical Nerve Stimulation) è una tecnica di elettroterapia antalgica con cui vengono trattate molte patologie di origine neuronale o osteo-articolare, oltre che disturbi legati ai legamenti e ai tendini.
Viene utilizzata, in particolare, per tenere sotto controllo le condizioni che sono associate a dolore acuto o cronico.
Quando viene eseguita l’elettroanalgesia transcutanea nervosa?
L’elettroanalgesia transcutanea nervosa è utilizzata per trattare: mal di schiena, dolori derivanti da traumi o fratture, fibromialgia, sindrome del tunnel carpale, dolori derivanti da artrite reumatoide e periartrite alla spalla. È indicata anche per i trattamenti da eseguire a livello pelvi-perineale, attraverso l’utilizzo di sonde simili a quelle usate per la riabilitazione del pavimento pelvico.
Come viene eseguita l’elettroanalgesia transcutanea nervosa?
La stimolazione elettrica che è alla base del trattamento di elettroanalgesia transcutanea nervosa viene eseguita attraverso elettrodi che vengono applicati nella zona in cui c’è la presenza del dolore. Gli impulsi elettrici erogati, percepiti dal paziente sotto forma di formicolio, stimolano il nervo a produrre emorfine, sostanze contraddistinte da un’azione analgesica, e quindi in grado di ridurre il dolore.
L’elettroanalgesia transcutanea nervosa ha controindicazioni?
Basandosi sull’utilizzo di energia elettrica, l’elettroanalgesia transcutanea nervosa non deve essere utilizzata sui pazienti portatori di pacemaker, sulle donne in gravidanza, sui pazienti affetti da epilessia e su chi soffre di reazioni allergiche alla corrente elettrica.
Qual è l’area medica di riferimento per l’elettroanalgesia transcutanea nervosa
Per maggiori informazioni sull’elettroanalgesia transcutanea nervosa, vedere il Centro Fisioterapia e Riabilitazione di Humanitas Gavazzeni di Bergamo.