In che cosa consiste il trattamento chirurgico dell’empiema pleurico?
La scelta del trattamento per l’empiema pleurico è suggerita soprattutto dall’evoluzione della malattia; infatti una raccolta di pus limitata può essere evacuata mediante toracentesi o mediante un drenaggio pleurico associato a trattamento antibiotico. Questa è la situazione più favorevole che può comportare una guarigione stabile.
Se invece la pleura evolve verso un ispessimento irreversibile, oltre alla cronicizzazione dell’infezione, il polmone appare costretto come in una camicia di forza e la parete toracica si retrae e perde mobilità con conseguente perdita della capacità respiratoria.
Si impone quindi un trattamento chirurgico mirato alla rimozione della pleura ispessita (decorticazione), che si esegue in relazione allo stadio evolutivo mediante intervento mininvasivo (videotoracoscopia) oppure con tecnica classica.
In casi particolarmente avanzati della malattia può rendersi necessaria un’apertura della parete toracica e a procedere con medicazioni attraverso la stessa.
In Humanitas Gavazzeni gli empiemi pleurici cronici o recidivanti non trattabili altrimenti oppure secondari a fistole bronchiali postchirurgiche, per la loro complessità vengono affrontati con metodi originali: chiusura della fistola con posizionamento di protesi e trattamento del cavo infetto mediante applicazione di un sistema a pressione negativa.