Che cos’è la laser terapia dermatologica ablativa?
La laser terapia dermatologia ablativa è una tecnica che utilizza il raggio laser per trattare alcune lesioni dermatologiche.
Il termine “ablativo” indica la lunghezza d’onda del raggio laser: sopra i 2000 nm un laser viene definito ablativo, al di sotto dei 2000 nm lo si ritiene non ablativo.
Tra i laser ablativi riconosciamo:
- laser CO2 (10.600 nm)
- laser erbium (2.940 nm)
Gli sviluppi della tecnologia stanno fornendo strumenti sempre più all’avanguardia e performanti. È lo specialista a doverli usare al meglio valutando le lesioni, la loro profondità nella pelle e la loro possibilità di essere raggiunte dal raggio laser. E, una volta riconosciute le lesioni trattabili, scegliendo e utilizzando i laser più adatti a rimuoverle e/o migliorarle.
Quando viene eseguita la laser terapia dermatologica con laser ablativi?
La laser terapia dermatologica ablativa viene utilizzata per:
- eliminare neoformazioni cutanee
- attenuare esiti cicatriziali derivanti ad esempio da acne, trauma, ecc.
- migliorare segni dell’invecchiamento cutaneo.
Questi risultati vengono ottenuti attraverso l’asportazione degli strati più superficiali della cute. Il riscaldamento del derma sottoposto al trattamento laser determina anche una contrazione delle fibre di collagene e una conseguente formazione di nuovo tessuto.
Come viene eseguita la laser terapia dermatologica ablativa e quali sono i suoi effetti immediati?
Lo strumento con cui viene eseguita la laser terapia dermatologica ablativa è costituito da un corpo da cui si stacca un braccio articolato su cui possono essere raccordati diversi manipoli, da scegliere in base alla potenza del raggio laser richiesta dal tipo specifico di lesione da trattare.
Nei primi 5 giorni che fanno seguito a una seduta laser è possibile osservare il formarsi di:
- edema
- essudazione
- eritema.
La laser terapia dermatologica ablativa prevede una preparazione specifica?
Il trattamento di laser terapia dermatologica ablativa viene eseguito a livello di ambulatorio dedicato e che risponde a particolari norme di sicurezza. Per la sua esecuzione non servono particolari preparazioni (ad esempio il digiuno o la sospensione di terapie croniche in atto).
Nel corso della seduta è possibile che il paziente percepisca un lieve dolore simile a una leggera puntura, che può essere alleviato con un’infiltrazione di anestetico locale.
Durante il trattamento al paziente viene chiesto di indossare appositi occhiali che proteggono la retina dall’emissione laser.
La vaporizzazione dei tessuti epiteliali e il riscaldamento del derma provocati dalla terapia dermatologica ablativa comportano la formazione di una ferita estesa a tutta l’area trattata che deve essere opportunamente medicata. La guarigione delle ferite richiede un periodo di tempo che varia dai 7 ai 14 giorni.
La laser terapia dermatologica ablativa ha complicanze?
Non esistono controindicazioni assolute o relative per l’utilizzo della tecnologia laser in generale.
La laser terapia dermatologica ablativa può comportare alcune complicanze, più o meno ricorrenti:
- infezioni
- ipo-iperpigmentazioni
- milia
- ecchimosi.
Qual è l’area medica di riferimento per la laser terapia dermatologica ablativa?
Per maggiori informazioni, vedere Il Centro Laser di Humanitas Gavazzeni Bergamo.