In che cosa consiste il trattamento chirurgico dello pneumotorace spontaneo?
Il trattamento chirurgico per lo pneumotorace spontaneo viene indicato al primo episodio in caso di mancata riespansione polmonare o di perdite aeree prolungate per alcuni giorni dal drenaggio toracico o in caso di recidive.
L’intervento chirurgico prevede una toracoscopia (tre incisioni sul torace, uno per l’ottica e due operativi) che permette, ove possibile, di riconoscere la causa dello pneumotorace (più frequentemente una bolla all’apice) e di rimuoverla; verrà poi eseguito un trattamento chirurgico della pleura (scarificazione) per prevenire le recidive.
Il trattamento dello pneumotorace secondario è più complesso e nell’indicazione si deve tener conto della causa clinica che l’ha provocato e delle condizioni generali del paziente.