Che cos’è la vitrectomia?
La vitrectomia è un intervento chirurgico con cui si può rimuovere il corpo vitreo, cioè il gel trasparente che è localizzato tra la retina e l’iride, in caso di distacco della retina.
Si tratta di un intervento cui, in particolare, possono sottoporsi pazienti affetti da retinopatia diabetica, foro maculare, membrana epiretinica e traumi o infezioni oculari.
La vitrectomia consente di recuperare la vista in due casi su tre. In alcuni casi può provocare complicazioni come cataratta, sanguinamento intraoculare e endoftalmite.
In che cosa consiste la vitrectomia?
Nel corso di una vitrectomia il chirurgo aspira il corpo vitreo con appositi strumenti microchirurgici e lo sostituisce con una soluzione salina.
Al termine dell’intervento i due occhi vengono bendati. Nelle ore che seguono l’intervento può presentarsi un dolore che può essere tenuto sotto controllo con farmaci analgesici.
Dopo l’intervento la fase di follow up prevede l’utilizzo di colliri e antibiotici. Gli occhi devono essere tenuti a riposo fino al raggiungimento completo della guarigione.
Quanto dura la vitrectomia?
L’intervento di vitrectomia può durare dalle due alle tre ore.
Norme di preparazione della vitrectomia
Prima che sia eseguita una vitrectomia il chirurgo può richiedere che sia eseguita un’ampia gamma di analisi – tra cui TAC, risonanze magnetiche ed ecografia – che riguardi entrambi gli occhi.
Area medica di riferimento per la vitrectomia
La vitrectomia in Humanitas a Bergamo viene eseguita dal Centro Oculistico di Humanitas Castelli Bergamo.