Il carciofo è un ortaggio che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. La sua origine non è del tutto certa, sembra però che sia stato introdotto in Europa dagli Arabi.
In Italia sono in vendita carciofi di differenti varietà che hanno maturazione autunnale o primaverile per cui la loro disponibilità è doppia: ottobre-novembre e da gennaio fino a maggio-giugno.
Quali sono le proprietà nutrizionali del carciofo?
In 100 grammi di carciofi crudi c’è un apporto di circa 47 calorie, così suddivise: 49% proteine, 43% carboidrati e 8% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre contenuti:
- 84,94 g di acqua
- 3,27 g di proteine
- 0,15 g di lipidi
- 10,51 g di carboidrati
- 5,4 g di fibre
- 11,7 mg di vitamina C
- 1,046 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,338 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,19 mg di vitamina E
- 0,116 mg di piridossina
- 0,072 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,066 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 13 UI di vitamina A
- 68 µg di folati
- 14,8 µg di vitamina K
- 370 mg di potassio
- 94 mg di sodio
- 90 mg di fosforo
- 60 mg di magnesio
- 44 mg di calcio
- 1,28 mg di ferro
- 0,49 mg di zinco
- 0,256 mg di manganese
- 0,231 mg di rame
- 0,2 µg di selenio
È inoltre fonte di alfa carotene, zeaxantina e luteina, acido caffeico, cinerina, silimarina, sesquiterpeni lattonici e acido ferulico.
Quando non bisogna mangiare carciofi?
Il consumo di carciofi può interferire con l’assunzione di farmaci diuretici, per cui in caso di dubbio è sempre meglio rivolgersi al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del carciofo?
Il carciofo apporta una buona quantità di fibre e per questo contribuisce al buon funzionamento dell’intestino e riduce il rischio di contrarre il cancro al colon.
Nel carciofo è presente una buona quantità di molecole che hanno proprietà antiossidanti e di vitamine del gruppo B, capaci di influire sul buon funzionamento del metabolismo.
Altri benefici sono apportati dal potassio, che protegge la salute cardiovascolare, rame e ferro, importanti per la produzione di globuli rossi e vitamina K, utile per la salute delle ossa e del cervello.
Quali sono le controindicazioni del carciofo?
Non sono rilevabili particolari controindicazioni al consumo di carciofi.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.