Il latte di bufala viene prodotto dalla ghiandola mammaria delle femmine del bufalo, il bovino molto diffuso nelle aree del mondo a clima tropicale e subtropicale e che in Italia è presente soprattutto in Campania, Lazio, Sicilia e Lombardia.
Quali sono le proprietà nutrizionali del latte di bufala?
In 100 grammi di latte di bufala c’è un apporto di circa 114 calorie, così ripartite: 67% lipidi, 17% carboidrati e 16% proteine.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 81,2 g di acqua
- 4,5 g di proteine
- 8,5 g di lipidi
- 5,1 g di carboidrati disponibili
- 5,1 g di zuccheri solubili
- colesterolo
- vitamina A
- vitamina B2 (riboflavina)
- vitamina B12
- vitamina B1 (tiamina)
- vitamina C
- folati
- acido pantotenico
- vitamina B6
- vitamina B3 (niacina)
- 198 mg di calcio
- 121 mg di fosforo
- magnesio
- potassio
- ferro
- sodio
- zinco
- rame
- manganese.
Quando non bisogna mangiare latte bufala?
Non si conoscono interazioni tra il latte di bufala e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Il consumo di latte vaccino in generale può però interferire con l’assunzione di antibiotici, per questo in presenza di dubbio è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del latte di bufala?
Le proteine del latte di bufala sono di elevata qualità. Questo latte è più ricco di grassi del latte vaccino, per cui appare più spesso e meno digeribile.
Buona la presenza di minerali, in particolare calcio e fosforo, alleati della salute delle ossa, di minerali e vitamine (quelle del gruppo B) alleati del buon funzionamento del metabolismo e della salute del cuore (potassio). Le pur piccole quantità di folati sono importanti per lo sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione.
Quali sono le controindicazioni del latte di bufala?
Il consumo di latte di bufala è controindicato per chi soffre di intolleranza al lattosio o in caso di allergia al latte vaccino.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.