La melanzana è il frutto della pianta Solanum melongena, originaria dell’India e appartenente alla famiglia delle Salanaceae.
Coltivata in molte aree tropicali, i maggiori produttori al mondo di questo ortaggio sono l’Italia, l’Egitto, la Cina, il Giappone e la Turchia. In Italia le melanzane maturano tra giugno e ottobre.
Quali sono le proprietà nutrizionali della melanzana?
In 100 grammi di melanzane c’è un apporto di circa 20 calorie, così suddivise: 55% carboidrati, 25% proteine e 20% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre contenuti:
- 92,30 g di acqua
- 1 g di proteine
- 0,19 g di lipidi
- 5,7 g di carboidrati
- 3,4 g di fibre
- 0,649 mg di vitamina B3 (niacina)
- 2,2 mg di vitamina C
- 0,281 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,084 mg di piridossina
- 0,039 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,037 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,30 mg di vitamina E
- 27 UI di vitamina A
- 22 µg di folati
- 3,5 µg di vitamina K
- 230 mg di potassio
- 14 mg di magnesio
- 9 mg di calcio
- 2 mg di sodio
- 0,250 mg di manganese
- 0,24 mg di ferro
- 0,16 mg di zinco
- 0,082 mg di rame.
È inoltre fonte di antocianine.
Quando non bisogna mangiare melanzana?
Non si registrano interazioni tra il consumo di melanzane e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In presenza di dubbio si consiglia comunque di chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici della melanzana?
Le fibre solubili presenti nelle melanzane aiutano a tenere sotto controllo il livello di colesterolo nel sangue. Gli antiossidanti e le vitamine del gruppo B apportano benefici al funzionamento del metabolismo, il potassio è alleato della salute del cuore e nella buccia sono presenti molte molecole antitumorali, antiaging, antinfiammatorie e protettive verso le malattie neurodegenerative (nello specifico, le antocianine)
Quali sono le controindicazioni della melanzana?
Nelle melanzane è contenuta la solanina, composto che risulta essere pericoloso per la salute ma che non sembra comunque scatenare effetti tossici a seguito di uso alimentare, soprattutto cotta, di questa verdura. Nel dubbio meglio sempre e comunque rivolgersi al proprio medico per un consiglio.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.