Le olive sono i frutti prodotti dall’Olea europaea, pianta che appartiene alla famiglia delle Oleaceae e che è originaria delle terre che si affacciano sul Mare Mediterraneo.
Vengono raccolte per lo più tra ottobre e dicembre, ma in alcune zone del sud la raccolta si può spingere anche fino a marzo.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle olive?
In 100 grammi di olive c’è un apporto di circa 115 calorie in gran parte sotto forma di lipidi. Nella stessa quantità sono presenti:
- 79,99 g di acqua
- 6,26 g di carboidrati
- 3,2 g di fibre
- 0,84 g di proteine
- 10,68 g di lipidi, fra cui: 1,415 g di grassi saturi, 7,888 g di grassi monoinsaturi e 0,911 g di grassi polinsaturi
- 403 UI di vitamina A
- 1,65 mg di vitamina E
- 0,9 mg di vitamina C
- 0,037 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,015 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,009 mg di vitamina B6
- 0,003 mg vitamina B1 (tiamina)
- 1,4 µg di vitamina K
- 735 mg di sodio
- 88 mg di calcio
- 8 mg di potassio
- 4 mg di magnesio
- 3,30 mg di ferro
- 3 mg di fosforo
- 0,251 mg di rame
- 0,22 mg di zinco
- 0,020 mg di manganese
- 0,9 µg di selenio.
Nelle olive ci sono buoni contenuti di beta-carotene, beta criptoxantina, luteina/zeaxantina, polifenoli e fitoseroli.
Quando non bisogna mangiare olive?
Il consumo di olive può provocare interferenze con l’assunzione di farmaci antidiabetici e con farmaci antipertensivi.
Quali sono i possibili benefici delle olive?
L’apporto di sostanze benefiche per il nostro organismo è una delle caratteristiche delle olive. In particolare:
- gli acidi grassi monoinsaturi che apportano benefici a cuore e arterie perché aiutano a ridurre il colesterolo cattivo e ad aumentare quello buono e quindi sono
- i grassi polinsaturi, cioè gli omega 3 che aiutano a ridurre i trigliceridi e ad aumentare il colesterolo buono e gli omega 6 che aiutano a ridurre il colesterolo cattivo
- i fitosteroidi, che riducono l’assorbimento del colesterolo nell’intestino e aiutano a preservare la salute cardiovascolare
- antiossidanti come vitamine, minerali e carotenoidi che aiutano a combattere le infiammazioni.
Quali sono le controindicazioni delle olive?
Le olive apportano una quantità elevata di sodio e per questo non devono essere consumate in grande quantità.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.