La salvia, nome scientifico Salvia officinalis, è una pianta sempreverde che appartiene alla famiglia delle Laminaceae.
È diffusa soprattutto nell’area dell’intero Mediterraneo e in quella dei Balcani. Reperibile sul mercato tutto l’anno la sua stagione migliore è l’autunno.
Quali sono le proprietà nutrizionali della salvia?
In 2 grammi di salvia, equivalente a un cucchiaio, c’è un apporto di circa 6 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre contenuti:
- 0,16 g di acqua
- 0,21 g di proteine
- 0,26 g di lipidi
- 1,21 g di carboidrati
- 118 UI di vitamina A
- 0,6 mg di vitamina C
- 0,15 mg di vitamina E
- 0,114 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,054 mg di vitamina B6
- 0,015 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,007 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 34,3 µg di vitamina K
- 5 µg di folati
- 33 mg di calcio
- 21 mg di potassio
- 9 mg di magnesio
- 2 mg di fosforo
- 0,56 mg di ferro
- 0,09 mg di zinco
- 0,063 mg di manganese
- 0,015 mg di rame.
Questa erba aromatica è fonte di beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina, oli essenziali volatili e composti d’interesse come acido clorogenico, acido caffeico e cineolo.
Quando non bisogna consumare salvia?
Il consumo di salvia potrebbe interferire con l’assunzione di farmaci antidiabetici, sedativi e anticonvulsivanti. In presenza di dubbi è meglio comunque sempre chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici della salvia
L’olio essenziale di salvia apporta benefici a livello cerebrale, anche per controbattere la perdita di memoria associata alla malattia di Alzheimer.
I suoi composti volatili hanno inoltre proprietà toniche, diaforetiche, astringenti e stimolanti. In associazione ad altri composti le sono riconosciute infine proprietà antiallergiche, antinfiammatorie, antisettiche e antimicotiche.
Sotto il profilo più strettamente funzionale la salvia è buona fonte di antiossidanti, oltre che di minerali alleati di cervello, cuore, ossa e denti e di vitamine alleate del buon funzionamento del metabolismo.
Quali sono le controindicazioni della salvia
Un consumo elevato di salvia potrebbe essere pericoloso in caso di gravidanza o allattamento, in presenza di diabete, problemi di pressione, convulsioni, malattie sensibili agli ormoni o in seguito a interventi chirurgici.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.