La zucca è un ortaggio che appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae che, in Italia, matura tra agosto e febbraio.
Quali sono le proprietà nutrizionali della zucca?
In 100 grammi di parte mangiabile di zucca c’è un apporto di circa 26 calorie, così ripartite: 71% carboidrati, 24% proteine e 5% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre contenuti:
- 91,60 g di acqua
- 1 g di proteine
- 0,10 g di lipidi
- 0,5 g di fibre
- 8.513 UI di vitamina A
- 9 mg di vitamina C
- 1,06 mg di vitamina E
- 0,600 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,110 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,061 mg di vitamina B6
- 0,050 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 16 µg di folati
- 1,1 µg di vitamina K
- 340 mg di potassio
- 44 mg di fosforo
- 21 mg di calcio
- 12 mg di magnesio
- 1 mg di sodio
- 0,80 mg di ferro
- 0,32 mg di zinco
- 0,125 mg di manganese
- 0,3 µg di selenio.
È inoltre fonte di alfa e beta-carotene, beta-criptoxantina e luteina/zeaxantina.
Quando non bisogna mangiare zucca?
Il consumo di zucca può interferire con l’assunzione di litio.
Quali sono i possibili benefici della zucca
La zucca contiene vitamina A, utile al mantenimento della salute di pelle e mucose e anche utile a proteggere la vista e dai tumori al polmone alla cavità orale.
Buono anche l’aiuto alle difese immunitarie (grazie alla vitamina C), ai processi metabolici (vitamine del gruppo B) e le proprietà antiossidanti (vitamina E).
Per quanto riguarda l’apporto dei minerali, buono il sostegno alla salute cardiovascolare (potassio) e alla salute delle ossa (calcio, fosforo e magnesio) e buono è il supporto alle difese antiossidanti dell’organismo (selenio e manganese).
Questo ortaggio sembra favorire il sonno tranquillo e favorire il buonumore, grazie al fatto di essere fonte dell’aminoacido triptofano, precursore della melatonina e della serotonina.
Quali sono le controindicazioni della zucca
Il consumo di zucca non ha controindicazioni note.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.