Che cosa sono gli isoflavoni?
Gli isoflavoni sono fitonutrienti che fanno parte della categoria dei fitoestrogeni e svolgono un’azione antiossidante.
Sono presenti soprattutto in buona parte dei legumi, tra cui ceci e lenticchie e soprattutto nella soia. In quantità minori, sono presenti anche in altri alimenti come il finocchio e i cereali integrali.
A che cosa servono gli isoflavoni?
Agli isoflavoni sono attribuiti effetti importanti quali la protezione dei recettori degli estrogeni, la riduzione dei livelli di colesterolo, la riduzione degli effetti collaterali della menopausa – fin dal periodo della menopausa, offrendo effetti di miglioramento estetico per capelli e pelle e anche dopo, aiutando a mantenere buoni livelli di densità minerale ossea – e la protezione delle cellule dell’organismo dall’ossidazione.
Al momento non risultano però claim approvati dall’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, relativi a prodotti specifici a base di isoflavoni.
Possibili controindicazioni degli isoflavoni?
L’assunzione di isoflavoni può provocare mal di stomaco e mal di stomaco. Meglio avvertire il proprio medico quando durante l’assunzione dovessero manifestarsi sintomi come rash cutaneo, gonfiore di viso, lingua e gola, prurito, problemi respiratori e capogiri.
Gli isoflavoni non comportano rischi durante la gravidanza e l’allattamento al seno. L’assunzione di integratori contenenti questi fitonutrienti deve però essere concordata con il medico, per evitare assunzioni di quantità maggiori di quelle consigliate dal Ministero della Salute, corrispondenti a 80 mg al giorno.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.