Che cosa sono i polifenoli?
I polifenoli sono un gruppo vasto di sostanze naturali. I più diffusi sono i flavonoidi – importanti dal punto di vista alimentare e in ambito farmacologico, prodotti da vegetali, batteri, funghi e animali –, le lignine, i tannini, le melanine e gli antrachinoni.
A che cosa servono i polifenoli?
I polifenoli vengono in genere inseriti in molti integratori e vengono indicati come sostanze che hanno proprietà benefiche che variano a seconda del sottogruppo di appartenenza.
In particolare, sono loro attribuite proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, capacità di tenere sotto controllo il colesterolo nel sangue, proprietà antibatteriche, antiparassitarie antipruriginose e citotossiche.
L’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, non ha finora approvato claim specifici per prodotti a base di polifenoli. L’unica eccezione riguarda la capacità di proteggere i lipidi presenti nel sangue dagli effetti nocivi dello stress ossidativo dimostrata dall’idrossitirosolo/polifenoli da olivo, riconosciuta a oli di oliva che contengano almeno 5 mg di idrossitirosolo e derivati ogni 20 grammi di olio.
Possibili controindicazioni dei polifenoli
L’assunzione di polifenoli, quando è appropriata, risulta essere ben tollerata dall’organismo. Anche in situazioni particolari, come durante la gravidanza o l’allattamento.
Non ci sono dati sicuri, però, che riguardano gli effetti di un consumo a dosi elevate. Per questo il consiglio è quello di non assumere integratori che contengano polifenoli per non rischiare di assumerne quantità superiori rispetto a quelle giuste, fornite in modo del tutto naturale dagli alimenti.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.