Il cardamomo è una spezia originaria delle foreste dello stato indiano del Keraia. Per uso alimentare si utilizzano i semi di piante che appartengono a due generi differenti: Elettaria, piccolo e verde, e Amonum, più grande e scuro.
Quali sono le proprietà nutrizionali del cardamomo?
In 100 grammi di baccelli di cardamomo c’è un apporto di circa 311 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 8,28 g di acqua
- 10,76 g di proteine
- 6,70 g di lipidi
- 68,47 g di carboidrati
- 28 g di fibre
- 21 mg di vitamina C
- 1,102 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,230 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,198 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,182 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 1.119 mg di potassio
- 28 mg di manganese
- 0,383 mg di rame
- 383 mg di calcio
- 229 mg di magnesio
- 178 mg di fosforo
- 18 mg di sodio
- 13,97 mg di ferro
- 7,47 mg di zinco.
Questa spezia è inoltre fonte di numerosi oli essenziali.
Quando non bisogna mangiare cardamomo?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di cardamomo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In presenza di dubbio meglio rivolgersi al proprio medico per un consiglio.
Quali sono i possibili benefici del cardamomo?
Il cardamomo viene utilizzato per alleviare bruciori di stomaco, gonfiori, stitichezza e spasmi intestinali. Può essere assunto anche per alleviare i sintomi di problemi alle vie urinarie a alle vie respiratorie, come tosse e bronchiti, mal di gola e infezioni.
È contenuto in molti medicinali per il suo effetto antispasmodico, antisettico, digestivo, carminativo, diuretico, espettorante e tonico, anche se non tutte queste proprietà poggiano su basi scientifiche.
È una buona fonte di antiossidanti, vitamine del gruppo B importanti per il funzionamento del metabolismo, ferro importante per la produzione di globuli rossi, potassio ottimo per aiutare la salute cardiovascolare.
Quali sono le controindicazioni del cardamomo?
Se assunto in dosi eccessive, il cardamomo può provocare coliche biliari.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.