Lo struzzo, il suo nome scientifico è Struthio camelus è il più grosso tra gli uccelli esistenti e può raggiungere anche 2,50 metri di altezza e pesare fino a 75 kg.
Viene allevato per la sua carne – dall’aspetto simile a quella di bovino e dal sapore delicato, con un retrogusto simile a quello della carne di cavallo – e per la pelle, utilizzata in pelletteria.
Quali sono le proprietà nutrizionali della carne di struzzo?
In 100 grammi di carne di struzzo c’è un apporto di circa 92 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 76 g di acqua
- 21 g di proteine
- 0,9 g di lipidi
- 57 mg di colesterolo
- 6 mg di calcio
- 3,7 mg di ferro
- 21 mg di magnesio
- 208 mg di fosforo
- 341 mg di potassio
- 50 mg di sodio
- 7,5 mg di vitamina C
- 0,009 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,14 mg di vitamina B2 (riboflavina).
Quando non bisogna mangiare carne di struzzo?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di carne di struzzo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quando è reperibile la carne di struzzo?
La carne di struzzo non è facilmente reperibile, la sua vendita è abbastanza rara.
Quali sono i possibili benefici della carne di struzzo?
La carne di struzzo ha elevate qualità nutrizionali, è tenera e molto digeribile. È una carne magra e ricca di proteine, per questo è adatta anche a regimi alimentari che devono prevedere un ristretto introito calorico.
Abbonda di ferro per cui è consigliata in tutte quelle situazioni che possono portare a un calo di questo elemento, come l’adolescenza, la gravidanza o l’allattamento. La buona presenza di acidi grassi essenziali omega 3 la rendono un alimento importante per la prevenzione e la cura di ipertensione e disturbi cardiocircolatori.
Povera di colesterolo e sodio, è per questa adatta a chi soffre di problematiche cardiovascolari.
Quali sono le controindicazioni della carne di struzzo?
Non sono note controindicazioni al consumo di carne di struzzo, esclusa la possibilità di soffrire di allergia a questo specifico alimento.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.