Le castagne sono i frutti generati dalle piante appartenenti al genere Castanea, della famiglia delle Fagaceae.
A seconda di dove si sviluppano, esistono quattro specie principali di questa pianta:
- Castanea vulgaris o sativa, in Europa
- Castanea dentata in Nord America
- Castanea mollissima in Cina
- Castanea crenata in Giappone.
In Italia la stagione di raccolta di questi frutti è compresa tra i mesi di ottobre e dicembre.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle castagne?
In 100 grammi di castagne europee c’è un apporto di circa 165 calorie, così suddivise: 84% carboidrati, 7% proteine e 9% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 55,8 g di acqua
- 2,9 g di proteine
- 1,7 g di lipidi
- 25,3 g di amido
- 8,9 g di zuccheri solubili
- 4,7 g di fibra
- 1,11 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,28 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,08 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 395 g di potassio
- 30 mg di calcio
- 81 mg di fosforo
- 9 mg di sodio
- 0,9 mg di ferro
- 0,4 g di rame.
Quando non bisogna mangiare castagne?
Non sono conosciute interazioni tra il consumo di castagne e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici delle castagne?
Le castagne sono un alimento ricco di fibre e a basso indice glicemico, adatto dunque a contenere la concentrazione di zuccheri nel sangue.
Questi frutti, in particolare, sono ricchi di acidi grassi essenziali, soprattutto di acido linoleico, importanti per lo sviluppo in età infantile e per mantenere la salute in età adulta. Buone fonti di acido oleico, inoltre, possono essere associate, dal punto di vista dei benefici all’olio di oliva.
Quali sono le controindicazioni delle castagne?
Le castagne possono essere fonti di allergeni.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.