La cicerchia è il seme di una pianta che appartiene alla famiglia delle Leguminosae.
Si tratta di un legume che per crescere richiede zone con clima molto arido e terra poco fertile. Viene coltivato soprattutto in Asia e Africa occidentale. In Italia viene venduto soprattutto nella sua forma secca e il consumo è per lo più circoscritto ad alcune regioni come la Toscana, l’Umbria, le Marche, il Lazio, la Puglia, l’Abruzzo e il Molise.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle cicerchie?
In 100 grammi di cicerchie bollite senza sale e scolate c’è un apporto di circa 134 calorie.
Nella stessa quantità sono presenti:
- 11,5% acqua
- 6% fibre alimentari
- 1,5% di grassi
- vitamina B1 (tiamina)
- vitamina B2 (riboflavina)
- vitamina B3 (niacina)
- ferro
- fosforo
- potassio
- calcio.
Quando non bisogna mangiare cicerchie?
L’uso non prolungato nel tempo o comunque moderato di cicerchie non interferisce con l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici delle cicerchie?
Le cicerchie hanno molte proprietà benefiche. L’alto contenuto di fibre aumenta il senso di sazietà e stimola il funzionamento dell’intestino, oltre a ridurre il colesterolo del sangue e apportare così beneficio a cuore e arterie.
Le proteine vegetali presenti le rendono un alimento molto adatto per le persone anziane e per quelle di tutte le età che sono in condizioni di debolezza o convalescenza.
I minerali presenti – calcio, fosforo, ferro e potassio – sono utili nell’espletamento di molte funzioni del nostro organismo.
Quali sono le controindicazioni delle cicerchie?
Le cicerchie contengono Odap, una neurotossina che, se consumata per periodi prolungati nel tempo, può causare il latirismo, una malattia degenerativa caratterizzata da paralisi acuta associata a dolori muscolari e incontinenza urinaria.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.