Le cime di rapa sono un ortaggio che appartiene alla famiglia delle crucifere.
Nello specifico, con la dizione “cime di rapa” si indicano le foglie, gli steli e i fiori – ancora chiusi e chiamati broccoli o friarielli – della Brassica rapa campestris.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle cime di rapa?
In 100 grammi di cime di rapa c’è un apporto di circa 28 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 90 g di acqua
- 3 g di proteine
- 0,3 g di lipidi
- 5 g di carboidrati
- 2,3 g di fibre
- 1,5 g di zuccheri
- 48 mg di calcio
- 0,88 mg di ferro
- 25 mg dimagnesio
- 66 mg di fosforo
- 325 mg di potassio
- 27 mg di sodio
- 0,4 mg di zinco
- 0,06 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,1 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,6 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,15 mg di vitamina B6
- 71 µg di folati
- 16000 UI di vitamina A
- 93 mg di vitamina C
Quando non bisogna mangiare cime di rapa?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di cime di rapa e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In presenza di dubbio meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici delle cime di rapa?
Le cime di rapa hanno buone proprietà diuretiche e, visto lo scarso apporto di calorie, sono indicate per essere inserite in regimi alimentari dal basso apporto calorico.
Ricche di fibre, sono utili a stimolare l’attività intestinale.
Minerali e vitamine presenti in buona quantità donano loro notevoli poteri antiossidanti; la vitamina A agisce positivamente sulla vista e sulla retina in particolare oltre che sulla salute delle ossa e sullo sviluppo embrionale; la vitamina B9 è importante in gravidanza per lo sviluppo ottimale del nascituro e agevola il benessere dell’apparato cardiovascolare.
Quali sono le controindicazioni delle cime di rapa?
Le cime di rapa contengono elevate quantità di purine e per questo sono controindicate per chi soffre di iperuricemia o gotta.
Il consumo di questo ortaggio è sconsigliato inoltre a chi ne è allergico.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.