Il corbezzolo è una pianta arbusto sempreverde che cresce nella macchia mediterranea e appartiene alla stessa famiglia dei mirtilli. Produce frutti grandi come ciliegie, che hanno lo stesso nome della pianta e possono essere consumati freschi o in conserva sotto forma di sciroppi, confetture e liquori.
Il corbezzolo viene utilizzato anche per produrre un miele pregiato, dotato di un odore penetrante e pungente dal retrogusto amaro.
Quali sono le proprietà nutrizionali del corbezzolo?
In 100 grammi di corbezzoli c’è un apporto di circa 76 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 0,8 g di proteine
- 11 g di zuccheri
- 8 mg di vitamina C.
Quando non bisogna mangiare corbezzolo?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di corbezzolo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
In presenza di dubbio, prima di assumere un infuso a base di foglie di questa pianta, è meglio comunque sempre chiedere consiglio al proprio medico curante.
Quali sono i possibili benefici del corbezzolo?
Nei corbezzoli è contenuta la pectina, sostanza che ha proprietà emollienti e gelificanti, ottima per regolarizzare le funzioni intestinali. In caso di diarrea, la pectina contribuisce ad aumentare la consistenza delle feci, in presenza di stitichezza, al contrario, aiuta ad aumentare la morbidezza della massa fecale così da favorire il transito intestinale.
Ad avere proprietà terapeutiche, nel corbezzolo, sono soprattutto le foglie, che sono ricche di tannini – dall’azione astringente e anti-infiammatoria – e fenoli, sostanze antiossidanti. Gli infusi di foglie essiccate producono effetti antinfiammatori in particolare sulle vie biliari, sull’apparato cardiocircolatorio, sul fegato e sull’apparato digerente.
È inoltre un buon diuretico con funzioni antisettiche e antinfiammatorie sulle vie urinarie.
Quali sono le controindicazioni del corbezzolo?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di corbezzolo. In ogni caso, in presenza di dubbi meglio rivolgersi al proprio medico curante.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.