Il cumino, nome scientifico Cuminum Cyminum, è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle apiaceae e che in ambito alimentare viene utilizzata come spezia, utilizzando i semi interi o ridotti in polvere.
Quali sono le proprietà nutrizionali del cumino?
In 100 grammi di cumino c’è un apporto di circa 375 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre contenuti:
- 8,06 g di acqua
- 17,81 g di proteine
- 22,27 g di lipidi
- 44,24 g di carboidrati
- 2,25 g di zuccheri
- 10,5 g di fibre
- 1.270 UI di vitamina A
- 7,7 mg di vitamina C
- 4,579 mg di vitamina B3 (niacina)
- 3,33 mg di vitamina E
- 0,628 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,435 mg di vitamina B6
- 0,327 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 10 µg di folati
- 5,4 µg di vitamina K
- 1.788 mg di potassio
- 931 mg di calcio
- 499 mg di fosforo
- 366 mg di magnesio
- 168 mg di sodio
- 66,36 mg di ferro
- 4,80 mg di zinco
- 3,3 mg di manganese
- 0,867 mg di rame.
È inoltre una buona fonte di luteina/zeaxantina, beta-carotene e oli essenziali.
Quando non bisogna consumare cumino?
Il cumino non deve essere consumato in concomitanza con l’assunzione di farmaci antidiabetici.
Quali sono i possibili benefici del cumino?
Il cumino è una buona fonte di vitamine e minerali utili per la salute dell’organismo.
Vitamina A, vitamina C e vitamine E proteggono dallo stress ossidativo, la vitamina K rallenta la coagulazione del sangue, le vitamine del gruppo B garantiscono il buon funzionamento del metabolismo e, i folati nello specifico, favoriscono il corretto sviluppo del sistema nervoso in gestazione.
Il potassio è alleato della salute cardiovascolare, calcio e fosforo sono amici di ossa e denti, ferro e rame sono fondamentali per la produzione dei globuli rossi, il manganese difende l’organismo dallo stress ossidativo.
Quali sono le controindicazioni del cumino?
Non sono note controindicazioni al consumo di cumino.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.