I fichi sono i frutti della pianta Ficu carica, originaria si ritiene dell’Egitto. I maggiori produttori di questo frutta sono oggi la Grecia, la Turchia, la Spagna, il Portogallo e la California.
In italia la stagione di maturazione dei fichi va da giugno ad agosto.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei fichi?
In 100 grammi di parte mangiabile di fico c’è un apporto di circa 47 calorie, così ripartite: 88% carboidrati, 8% proteine e 4% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 81,9 g di acqua
- 0,9 g di proteine
- 0,2 g di lipidi
- 11,2 g di zuccheri solubili
- 2 g di fibre
- 7 mg di vitamina C
- 0,4 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,04 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,03 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 15 µg di vitamina A
- 270 mg di potassio
- 25 mg di fosforo
- 43 mg di calcio
- 2 mg di sodio
- 0,5 mg di ferro.
Quando non bisogna mangiare fichi?
Il consumo di fichi può contrastare con l’assunzione degli ossazolidinoni, molecole utilizzate come antimicrobici.
Quali sono i possibili benefici dei fichi?
I fichi contengono una buona quantità di potassio e per questo sono utili per tenere sotto controllo la pressione del sangue. Contengono inoltre molte fibre, che favoriscono il buon funzionamento dell’intestino, aiutano a mantenere il peso forma e sono preziose per combattere alcune forme di cancro.
Quali sono le controindicazioni dei fichi?
Nei fichi c’è una consistente concentrazione di ossalati, molecole che possono favorire la formazione di calcoli. Per questo il loro consumo può essere sconsigliato a chi soffre di cistifellea o di problemi ai reni.
I fichi secchi, inoltre, possono contenere solfiti, sostanze che possono causare reazioni di intolleranze che possono risultare particolarmente gravi per chi soffre di asma.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.
