Il latte fermentato viene ottenuto fermentando il latte a opera di microrganismi. Lo yogurt è un esempio di latte fermentato ma non tutti i latti fermentati sono yogurt. È yogurt quando al latte si aggiungono due micorganismi specifici: lo Steptococcus thermophilus e il Lactobacillus bulgaricus. In tutti gli altri casi è latte fermentato, che può assumere vari nomi, come ad esempio il kefir.
Quali sono le proprietà nutrizionali del latte fermentato?
100 millilitri di latte fermentato offrono un apporto di circa 37 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 3,2 grammi di proteine
- 1,6 grammi di lipidi
- 2,37 grammi di carboidrati
- 120 mg di calcio
- fosforo
- vitamine del gruppo B.
Quando non bisogna mangiare latte fermentato?
Bisognerebbe evitare di consumare latticini quando si assumono ciprofloxacina o tetracicline. In caso di dubbio è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del latte fermentato?
Il latte fermentato apporta gli stessi benefici del latte con il vantaggio che il lattosio presente nel latte viene digerito dai batteri e quindi quello fermentato risulta essere più digeribile.
Sotto il profilo nutrizionale è una buona fonte di vitamine e di minerali. Le prime sono alleate del buon funzionamento dell’organismo, i secondi della salute di ossa e denti.
L’aggiunta di probioitici – lattobacilli e bifidobatteri – aiuta, tra l’altro, a: regolare la flora batterica intestinale, proteggere l’intestino da altri microrganismi, prevenire il tumore al colon e le infezioni urogenitali, promuovere il buon funzionamento del sistema immunitario.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.