Il mais dolce è la varietà che, a causa di una mutazione, ha i semi teneri e dolci.
In Italia il periodo della sua raccolta varia da regione a regione. In Lombardia, per esempio, va dalla seconda metà di luglio fino a settembre.
Quali sono le proprietà nutrizionali del mais dolce?
In 100 grammi di mais dolce c’è un apporto di circa 86 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 76,05 g di acqua
- 3,27 g di proteine
- 1,35 g di lipidi
- 18,70 g di carboidrati
- 187 UI di vitamina A
- 6,8 mg di vitamina C
- 1,770 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,717 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,155 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,093 mg di vitamina B6
- 0,055 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,07 mg di vitamina E
- 42 µg di folati
- 8,3 µg di vitamina K
- 270 mg di potassio
- 89 mg di fosforo
- 37 mg di magnesio
- 15 mg di sodio
- 2 mg di calcio
- 0,52 mg di ferro
- 0,46 mg di zinco
- 0,163 mg di manganese
- 0,054 mg di rame.
È inoltre fonte di alfa e beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina e flavonoidi.
Quando non bisogna mangiare mais dolce?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di mais dolce e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. Nel dubbio, meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del mais dolce?
Il mais dolce contiene acido ferulico, un flavonoide che ha azione antiossidante ed è capace di prevenire i processi di invecchiamento, le infiammazioni e i tumori. Lo stress ossidativo è combattuto anche grazie a vitamina A, vitamina C, vitamina E e carotenoidi, oltre a selenio e manganese.
Le sostanze presenti in questo cereales portano benefici al metabolismo e alla salute di ossa e denti; favoriscono la coagulazione del sangue, la produzione di globuli rossi e lo sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione.
Quali sono le controindicazioni del mais dolce?
Il mais dolce ha un elevato indice glicemico per cui il suo consumo deve comunque essere non esagerato.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.