Il mandarino cinese (Kumquat) è un agrume prodotto da piante del genere Fotunella della famiglia delle Rutaceae.
Originario dei territori montani del sud-est della Cina, oggi viene coltivato in molte parti del mondo.
Spesso viene utilizzato per un semplice compito ornamentale.
Quali sono le proprietà nutrizionali del mandarino cinese?
In 100 grammi di mandarino cinese c’è un apporto di circa 71 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 15,90 g di carboidrati
- 1,88 g di proteine
- 0,86 g di lipidi
- 6,5 g di fibre
- 43,9 mg di vitamina C
- 0,429 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,208 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,15 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,090 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,037 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,036 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 17 µg di folati
- 290 UI di vitamina A
- 186 mg di potassio
- 62 mg di calcio
- 20 mg di magnesio
- 10 mg di sodio
- 0,86 mg di ferro
- 0,17 mg di zinco
- 0,135 mg di manganese
- 0,095 mg di rame.
Questo frutto è una fonte di alfa-carotene, beta-criptoxatina, luteina, zeaxatina e tannini.
Quando non bisogna mangiare mandarino cinese?
Come tutti gli agrumi anche il mandarino cinese può interferire con alcuni farmaci come le statine, la sertralina, il saquinavir o il buspirone, inibendo gli enzimi necessari alla loro metabolizzazione e provocando così effetti collaterali che possono essere pericolosi per la salute.
In presenza di dubbi meglio chiedere consiglio al proprio medico curante.
Quali sono i possibili benefici del mandarino cinese?
Il mandarino cinese ha un buon contenuto di fibre, minerali, vitamine e antiossidanti (questi ultimi, come le fibre, presenti anche nella buccia, che può essere mangiata e che apporta numerosi oli essenziali).
La presenza di vitamina A, C ed E sono ideali per contrastare l’insorgenza di forme tumorali e di malattie degenerative. In particolare, poi, la vitamina C esercita azione antivirale, promuove la guarigione delle ferite, aiuta a combattere artrite e diabete e favorisce l’assorbimento del ferro presente nel cibo.
Le vitamine del gruppo B agevolano il buon funzionamento del metabolismo, il calcio è ottimo per la salute di ossa e denti mentre ferro e rame partecipano alla sintesi dei globuli rossi.
Quali sono le controindicazioni del mandarino cinese?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di mandarino cinese.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.