Le noci pecan sono il frutto della pianta della Carya Illonoinensis, della famiglia delle Juglandaceae originaria degli Stati Uniti d’America centro-meridionali e oggi coltivata in varie parti del mondo.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle noci pecan?
In 100 grammi di noci pecan c’è un apporto di circa 691 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 9,6 g di fibre
- 24,4 mg di vitamina E
- 1,1 mg di vitamina C
- 1,2 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,9 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,66 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,2 mg di piridossina
- 0,13 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 22 µg di folati
- 56 UI di vitamina A
- 410 mg di potassio
- 277 mg di fosforo
- 121 mg di magnesio
- 70 mg di calcio
- 4,53 mg di zinco
- 4,5 mg di manganese
- 2,53 mg di ferro
- 1,2 mg di rame
- 3,8 µg di selenio
Questi frutti sono inoltre una fonte di beta-carotene, criptoxantina, zeaxantina, luteina e acido ellagico.
Quando non bisogna mangiare noci pecan?
Non si conoscono situazioni in cui il consumo di noci pecan possa interferire con l’assunzione di farmaci o di altre sostanze. In presenza di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici delle noci pecan?
Le noci pecan sono fonti di vitamine e minerali che partecipano come cofattori in molte numerose reazioni metaboliche.
Sono ricche di acidi grassi monoinsaturi e per questo aiutano ad aumentare il colesterolo buono e a ridurre quello cattivo. Grazie ai loro antiossidanti contribuiscono inoltre a proteggere l’apparato cardiovascolare.
In generale sembrano contribuire ad aumentare le difese antiossidanti, proteggendo la salute da infezioni, tumori e altre malattie associate allo stress ossidativo. La vitamina E può aiutare a proteggere pelle e mucose.
Quali sono le controindicazioni delle noci pecan?
L’assunzione di noci pecan può essere alla base di allergie.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.