L’ostrica, nome scientifico Ostrea edulis, è un mollusco bivalve, dotato cioè di un guscio diviso in due parti che si chiamano valve.
Presente in tutti i mari dell’Europa, vive attaccata alle rocce. Alcune specie producono perle pregiate,
Quali sono le proprietà nutrizionali delle ostriche?
In 100 grammi di ostriche (parte commestibile) sono presenti:
- 10,2 g di proteine
- 0,9 g di grassi
- 5,4 g di carboidrati
- 69 Kcal
- calcio
- zinco
- sodio
- potassio
- fosforo
- ferro.
Quando non bisogna mangiare ostriche?
È preferibile evitare il consumo di ostriche durante la gravidanza. Per il resto, non sono conosciute particolari controindicazioni al consumo di questi molluschi.
Quali sono i possibili benefici delle ostriche?
Calcio e fosforo presenti nelle ostriche sono fondamentali per salute e sviluppo di ossa e denti.
Lo zinco è coinvolto nella risposta immunitaria e nella riparazione dei tessuti, mentre il ferro contribuisce alla produzione di alcuni ormoni e del tessuto connettivo e il potassio aiuta a mantenere la pressione nella norma.
Quali sono le controindicazioni delle ostriche?
Le ostriche possono essere consumate sia crude sia cotte. Questa seconda soluzione permette di annientare la presenza di eventuali sostanze tossiche. Chi vende o somministra pesce fresco è peraltro obbligato da una normativa europea a congelarlo a -20 gradi per almeno 24 ore. Prima di consumare le ostriche crude è bene dunque verificare che vi sia stato il congelamento.
Per il consumo a casa è bene congelare le ostriche a -18° C per almeno 96 ore in un congelatore a tre o più stelle, prima di mangiarle crude.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.