Con il nome pollo si indica il gallo o la gallina giovani che vengono allevati per ricavarne carne e uova.
Quali sono le proprietà nutrizionali del pollo?
Le proprietà nutrizionali del pollo variano a seconda della parte che si consuma. Le cosce contengono più colesterolo e lipidi e meno proteine rispetto alla carne del petto, la parte più magra.
In media, 100 grammi di carne cruda producono 110 calorie e contengono, approssimativamente:
- 76 g di acqua
- 20 g di proteine
- 3,6 g di lipidi
- 307 mg di potassio
- 75 mg di colesterolo
- 70 mg di sodio
- 26 mg di magnesio
- 8 mg di calcio
- 1,2 mg di zinco
- 0,7 mg di ferro
- 0,06 mg di rame
- 5,8 mg di vitamina B3 o Niacina
- 0,15 mg di vitamina B2 o Riboflavina
- 0,1 mg di vitamina B1 o Tiamina
- tracce di vitamina A.
Quando non bisogna mangiare pollo?
Non sono a oggi state evidenziate interazioni tra il consumo di carne di pollo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici del pollo?
Il consumo di carne di pollo produce molti benefici, poiché è ricca di proteine “nobili”, dall’alto valore biologico e contiene una certa quantità di ferro.
Per questo, e per il fatto che è molto morbida, questa carne è a considerarsi ideale per essere inserita in regimi alimentari particolari, come sono quelli di anziani, bambini e convalescenti.
Essendo povera di grassi – purché non si mangi la pelle, che è la parte più grassa – è anche spesso inserita nelle diete, soprattutto in quelle degli atleti.
Quali sono le controindicazioni del pollo?
La carne di pollo non ha controindicazioni, a meno che non si soffra di allergia a questo alimento.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.