La rana pescatrice, o coda di rospo, è un pesce il cui nome scientifico e Lophius piscatorius e che appartiene alla famiglia Lophiidae.
Vive nei fondali sabbiosi o fangosi, dove si mimetizza, del mar Mediterraneo, nel mar Nero e nell’Oceano Atlantico orientale.
Quali sono le proprietà nutrizionali della rana pescatrice o coda di rospo?
100 grammi di rana pescatrice apporta circa 63 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
Quando non bisogna mangiare rana pescatrice o coda di rospo?
Non sono conosciute interazioni tra il consumo di rana pescatrice e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici della rana pescatrice o coda di rospo?
Le carni della rana pescatrice sono magre e facilmente digeribili, per cui sono spesso inserite in regimi alimentari ipocalorici.
La presenza di fosforo aiuta la salute di ossa e denti: Il potassio aiuta a tenere sotto controllo la pressione e a diminuire il rischio di calcoli renali e di perdere tessuto osseo durante l’invecchiamento. Il sodio regola il passaggio dei nutrienti all’interno e all’esterno delle cellule.
Quali sono le controindicazioni della rana pescatrice o coda di rospo?
La rana pescatrice può contenere quantità irrisorie di metilmercurio, non tali da costituire un pericolo per il suo consumo.
La carne della rana pescatrice, come quella degli altri pesci, deve essere consumata preferibilmente dopo averla cotta, così da annientare eventuali sostanze tossiche che potrebbero essere presenti in essa. Soprattutto è importante difendersi dall’Anisakis, un parassita pericoloso per la salute umana che, appunto, può essere eliminato solo con la cottura.
Se la si vuole consumare cruda, la carne della rana pescatrice deve essere prima congelata per almeno 96 ore a -18° C in un congelatore a tre o più stelle.
Chi vende o somministra pesce crudo in generale tutto il pesce, compresa la rana pescatrice – deve osservare quanto stabilito dal regolamento CE 853/2004 che stabilisce l’obbligo di congelare le carni a -20° C per almeno 24 ore.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.