La rapa, nome scientifico Brassica rapa, è un ortaggio che appartiene alla stessa famiglia del cavolfiore, del cavolo e dei cavoletti di Bruxelles (Brassicacee).
Nello specifico, la parte che si usa dal punto di vista alimentare si tratta della radice di questa pianta, mentre le foglie sono le cosiddette cime di rapa.
Di forma tondeggiante, conica, ovale o ellittica, in genere è bianca con alcune varietà che presentano alcune sfumature violacee.
Può essere consumata sia cruda sia cotta e ha un sapore delicato e dolciastro. È un ortaggio invernale: la sua stagione di maturazione va da novembre a marzo.
Quali sono le proprietà nutrizionali della rapa?
In 100 grammi di rape bollite c’è un apporto di circa 36 calorie, così ripartite: 80% carboidrati e 20% proteine.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 86,7 g di acqua
- 1,9 g di proteine
- 0 g di lipidi
- 0 mg di colesterolo
- 7,5 g di carboidrati
- 2 g di fibre
- 203 mg di potassio
- 29 mg di sodio
- 0,8 mg di ferro
- 137 mg di calcio
- 29 mg di fosforo
- 0,05 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,07 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,4 mg di vitamina B3 (niacina)
- 381 µg di vitamina A
- 28 mg di vitamina C.
Quando non bisogna mangiare rapa?
Non sono note interazioni tra il consumo di rape e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici della rapa?
Le rape sono particolarmente diuretiche grazie al grande contenuto di acqua e alla presenza di potassio e sodio.
Dall’indice calorico molto basso, contengono molte vitamine e sali minerali e per questo hanno proprietà antiossidanti e di rafforzamento del sistema immunitario (vitamina C) sono utili a mantenere la salute della vista, a sviluppare in modo ottimale le ossa e ad agevolare la funzione ovarica e testicolare (vitamina A).
Quali sono le controindicazioni della rapa?
Le rape possono essere difficili da digerire a causa della presenza di cellulosa.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.